venerdì 22 luglio 2016

Sono iniziati i lavori di sistemazione dello svincolo in zona ex-casello autostradale. Era Ora!


Buone notizie per gli automobilisti della valle del Setta e per chi esce dalla A1 a Cinque Cerri per dirigersi verso Bologna. Sono iniziati questa mattina, 22 luglio, i lavori di sistemazione dello svincolo situato nella zona dell’ex casello autostradale di Sasso Marconi.


Lo ha annunciato il Comune di Sasso Marconi che precisa: I lavori prevedono l’eliminazione della barriera in cemento che impediva ai veicoli provenienti da Vado/Cinque Cerri di proseguire sulla Nuova Porrettana in direzione Casalecchio, il rifacimento della pavimentazione stradale, il posizionamento di barriere guard-rail e di apposita segnaletica verticale e orizzontale.

I lavori sono a cura di Società Autostrade e si concluderanno nel giro di 10 giorni.
La mancata sistemazione costringeva gli automobilisti provenienti da Cinque Cerri intenzionati a utilizzare la Nuova Porrettana a uscire a Sasso Marconi, fare il giro della rotonda del Ponte Nuovoe rientrare sostanzialmente facendo lo stesso tragitto in senso inverso. L'operazione non era capita anche perchè non ci si spiegava quale fosse l'impedimento a rimovuere quella barriera di cimento.


Dopo anni di riunioni, dibattiti e confronti con i tecnici e dirigenti di Società Autostrade, del Ministero delle Infrastrutture e della Regione Emilia-Romagna, e a seguito dei nostri ripetuti solleciti - spiega l’Assessore di Sasso Marconi, Renzo Corti - è stato possibile arrivare a una soluzione condivisa in grado di risolvere l’annosa questione dello svincolo. I lavori iniziati oggi consentiranno ad automobili e mezzi pesanti di proseguire lungo la Nuova Porrettana fino a Borgonuovo senza dover uscire dallo svincolo e poi magari imboccare l’ex SS 64 Porrettana. A beneficiarne sarà la viabilità locale: confidiamo infatti in una progressiva diminuzione dei flussi di traffico nei centri abitati di Sasso Marconi, Pontecchio e Borgonuovo”.






9 commenti:

Luigino ha detto...

Fantastico, finalmente un po di logica applicata, sarebbe bello che venisse salvaguardato anche il tratto vecchia di autostrada che passa per Vado, alla stregua di una piccola tangenziale per la montagna.

Anonimo ha detto...

E l'amministrazione che ci diceva " non si può fare per problemi tecnici "
L'unico problema tecnico lo intravedo nella zucca, ma non in quella che se magna.
Che paese straordinario il nostro.
ewwiwa l'ITALIA

Anonimo ha detto...

E delle due corsie chiuse sul vecchio ponte autostradale sul Reno che cosa se ne fa ?

Anonimo ha detto...

Le corsie del secondo ponte ex autostradale sul Reno servono per evitare il pericolo di scontri frontali nel tratto che va dall'ex casello allo svincolo di San Lorenzo.

Siccome di frontali in quel tratto ce ne son stati già tre dal 2009 ad oggi ma non ci sono ancora stati dei morti sicuramente non se ne farà nulla: anche qui come per altri tratti di strade e ferrovie pericolosi (il recente incidente in Puglia insegna) dovremo attendere che qualche automobilista ci lasci la buccia.

Anonimo ha detto...

Egregio delle 14 25, ribadisco che è sempre problema di ZUCCA.
Riesci forse a votare quelli buoni ? Dimmi come fai che ti copio.
at salud

Anonimo ha detto...

Esimio delle 13:04, dato che asserisci che il problema è la zucca, significa che tu possiedi cotanta zucca.
Ergo: candidati! Avrai il mio voto.

Anonimo ha detto...

x 13 46
purtroppo la mia è semivuota altrimenti non perderei tempo con queste fin troppo evidenti stupidità.
Sono solo un sognatore perdente.
at salud

Anonimo ha detto...

Non sono stupidità: sono evidenze di stupida/miope amministrazione e corrispondenti esigenze messe nero su bianco.
Quando ci scapperà il morto (mi auguro di no, ma la possibilità c'è ed è reale) sul ponte della ex autostrada perchè lasciato ancora a carreggiata unica, corsia singola e doppio senso di marcia qualcuno forse si ricorderà che "qualcuno l'aveva detto".

Altrimenti il dott. Fabbriani puo' anche chiudere i commenti e buonanotte ai suonatori.

Anonimo ha detto...

Le stupidità erano riferite alle ZUCCHE degli esperti/amministratori,
ed aggiungo tutte le ZUCCHE di chi non reagisce a fatti tanto evidenti, concreti che gridano VERGOGNA.
at salud