Si moltiplicano le
testimonianze che attribuiscono al fondo ghiacciato l'incidente di
ieri mattina a Tripoli di Sasso Marconi sulla Porrettana all'incrocio
con la provinciale di Mongardino.
Si arricchisce di
particolari anche l'accaduto, caratterizzato non solo dallo scontro
fra un fuori strada e una vettura, ma anche da una serie di incidenti
che hanno coinvolto a più riprese 5 vetture e portato all'ospedale 5
persone, tutte fortunatamente in condizioni non gravi. Solo uno degli
automobilisti ha avuto un braccio fratturato.
La versione di uno dei
protagonisti è il racconto alquanto particolareggiato del
susseguirsi di circostanze sfortunate e casuali.
Il primo incidente sarebbe
avvenuto circa alle 4.30: un automobilista diretto a Bologna ha perso
il controllo della sua vettura, quasi sicuramente per il fondo
stradale reso sdrucciolevole dal ghiaccio, ed è finito fuori strada
alla sua sinistra. Poco dopo le 5.30 un fuoristrada, anch'esso
diretto a Bologna, è sopraggiunto sul posto e chi era al volante ha
notato il mezzo finito nel fosso. Ha quindi rallentato per accostare
alla sua destra e portare aiuto allo sventurato all'interno della
vettura. Alle sue spalle però sopraggiungeva un'altra auto che non
sarebbe riuscita, ancora una volta a causa del fondo stradale, a dare
seguito al comando dei freni e tamponando il mezzo che aveva davanti.
Questo, a causa dell'urto e della perdita di aderenza delle ruote
posteriori, ha preso velocità, è stato spinto al centro della
strada ed avrebbe finito per scontrarsi, colpendola sulla fiancata,
con una vettura che giungeva sulla corsia opposta diretta a Sasso
Marconi. Infine, sbalzato fuori carreggiata si è fermato contro un
albero a ruote all'aria. La vettura che veniva in senso opposto ha
finito la sua corsa contro un palo. L'auto che aveva tamponato, ha
invece abbandonato frettolosamente il luogo del disastro andandosene
verso Bologna purtroppo senza che qualcuno riuscisse a prenderne il
numero di targa.
Ma tutto non era ancora
finito: una quinta vettura diretta verso la collina nel tentativo di
fermarsi è scivolata fuori strada pochi metri prima del punto dove
era avvenuto l'incidente.
L'autista del mezzo finito
a ruote all'aria è riuscito, anche se dolorante per i numerosi urti
subiti nel capitombolo, a uscire dal portellone posteriore, a dare
soccorso a colui che era alla guida del mezzo finito contro il palo,
il quale denunciava difficoltà a respirare, a mettere la prima
torcia sul manto stradale perchè allertasse coloro che stavano
sopraggiungendo e li informasse del pericolo. Ha poi chiamato i
soccorsi.
E' giunta l'auto medica di
Cinque Cerri il cui personale sanitario ha prestato le prime cure.
Quindi la Polizia Municipale e i Carabinieri. Alle 7.30, si racconta,
è arrivato anche il mezzo spargisale che aveva provveduto a mettere
in sicurezza le vie della collina e , ironia del caso, non ha potuto
dare il sale in quel tratto per un guasto al meccanismo di
distribuzione.
Le cose potevano essere
più gravi se il mezzo finito a ruote all'aria non fosse stato un
fuori strada e quindi particolarmente robusto. Ciò ha permesso
all'autista di non rimanere incastrato fra le lamiere e uscire senza
aiuti, che a quell'ora scarseggiavano perchè non vi era traffico.
Provvidenziale inoltre la sua segnalazione che ha evitato ad altri
automobilisti passaggi imprudenti in quel tratto ghiacciato.
1 commento:
Ci sono articoli sui quotidiani locali che riportano la stessa situazione in zona Colli a Bologna e limitrofi,auguriamoci che stasera spargano il sale altrimenti domattina siamo daccapo.
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