venerdì 8 gennaio 2016

L'incidente sulla Porrettana di ieri si arricchisce di particolari



Si moltiplicano le testimonianze che attribuiscono al fondo ghiacciato l'incidente di ieri mattina a Tripoli di Sasso Marconi sulla Porrettana all'incrocio con la provinciale di Mongardino.
Si arricchisce di particolari anche l'accaduto, caratterizzato non solo dallo scontro fra un fuori strada e una vettura, ma anche da una serie di incidenti che hanno coinvolto a più riprese 5 vetture e portato all'ospedale 5 persone, tutte fortunatamente in condizioni non gravi. Solo uno degli automobilisti ha avuto un braccio fratturato.

La versione di uno dei protagonisti è il racconto alquanto particolareggiato del susseguirsi di circostanze sfortunate e casuali.
Il primo incidente sarebbe avvenuto circa alle 4.30: un automobilista diretto a Bologna ha perso il controllo della sua vettura, quasi sicuramente per il fondo stradale reso sdrucciolevole dal ghiaccio, ed è finito fuori strada alla sua sinistra. Poco dopo le 5.30 un fuoristrada, anch'esso diretto a Bologna, è sopraggiunto sul posto e chi era al volante ha notato il mezzo finito nel fosso. Ha quindi rallentato per accostare alla sua destra e portare aiuto allo sventurato all'interno della vettura. Alle sue spalle però sopraggiungeva un'altra auto che non sarebbe riuscita, ancora una volta a causa del fondo stradale, a dare seguito al comando dei freni e tamponando il mezzo che aveva davanti. Questo, a causa dell'urto e della perdita di aderenza delle ruote posteriori, ha preso velocità, è stato spinto al centro della strada ed avrebbe finito per scontrarsi, colpendola sulla fiancata, con una vettura che giungeva sulla corsia opposta diretta a Sasso Marconi. Infine, sbalzato fuori carreggiata si è fermato contro un albero a ruote all'aria. La vettura che veniva in senso opposto ha finito la sua corsa contro un palo. L'auto che aveva tamponato, ha invece abbandonato frettolosamente il luogo del disastro andandosene verso Bologna purtroppo senza che qualcuno riuscisse a prenderne il numero di targa.
Ma tutto non era ancora finito: una quinta vettura diretta verso la collina nel tentativo di fermarsi è scivolata fuori strada pochi metri prima del punto dove era avvenuto l'incidente.

L'autista del mezzo finito a ruote all'aria è riuscito, anche se dolorante per i numerosi urti subiti nel capitombolo, a uscire dal portellone posteriore, a dare soccorso a colui che era alla guida del mezzo finito contro il palo, il quale denunciava difficoltà a respirare, a mettere la prima torcia sul manto stradale perchè allertasse coloro che stavano sopraggiungendo e li informasse del pericolo. Ha poi chiamato i soccorsi.
E' giunta l'auto medica di Cinque Cerri il cui personale sanitario ha prestato le prime cure. Quindi la Polizia Municipale e i Carabinieri. Alle 7.30, si racconta, è arrivato anche il mezzo spargisale che aveva provveduto a mettere in sicurezza le vie della collina e , ironia del caso, non ha potuto dare il sale in quel tratto per un guasto al meccanismo di distribuzione.

Le cose potevano essere più gravi se il mezzo finito a ruote all'aria non fosse stato un fuori strada e quindi particolarmente robusto. Ciò ha permesso all'autista di non rimanere incastrato fra le lamiere e uscire senza aiuti, che a quell'ora scarseggiavano perchè non vi era traffico. Provvidenziale inoltre la sua segnalazione che ha evitato ad altri automobilisti passaggi imprudenti in quel tratto ghiacciato.


1 commento:

  1. Ci sono articoli sui quotidiani locali che riportano la stessa situazione in zona Colli a Bologna e limitrofi,auguriamoci che stasera spargano il sale altrimenti domattina siamo daccapo.

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