sabato 19 ottobre 2013

L'energia del futuro.


E’ stato presentato al Consiglio Comunale a Sasso Marconi il ‘ Piano Energetico Comunale’ con la relazione del professor Leonardo Setti del Dipartimento di Chimica Industriale ‘Toso Montanari’ dell'Università di Bologna.
Sono stati inoltre approvati i provvedimenti per l’avvio di una ‘Comunità Solare Locale’ e  la convenzione fra i Comuni interessati, lo Statuto e il regolamento dell’Associazione.

Abbiamo incontrato l’assessore all’ambiente Pier Paolo Lanzarini (nella foto) per saperne di più e gli abbiamo chiesto:

Cos’è il Piano Energetico Comunale ?

“Lo strumento di lavoro che dovrebbe orientare le scelte in materia energetica per il prossimo futuro del comune.”

E la Comunità solare locale ?

“E’ una associazione privata, ma con la finalità di agevolare gli investimenti dei privati aderenti alla comunità locale per la realizzazione degli interventi utili alla  riduzione delle emissioni di anidride carbonica e alla produzione di energia da fonti rinnovabili.”

 Il relatore ha riferito che nel 2050 l’Europa sarà solare. E’ possibile ?
“E’ la pianificazione strategia europea che dice che entro questa data l’energia consumata in Europa dovrà essere ottenuta dal sole anche se non solo fotovoltaico.”

E ci spieghi il 20-20-20.

“Sono gli obiettivi della Comunità Europea per il 2020 in materia ambientale: meno 20 % di emissione CO2 , più 20 % di energia ottenuta da fonti rinnovabili, e 20 % di riduzione dei consumi di energia elettrica”.  

E’ vero che l’Italia vende Energia elettrica ?

“Si è vero. Vendiamo energia nei momenti di sovrapproduzione. Energia generata generalmente da centrali turbogas. Ora saremmo addirittura in grado di vendere energia ottenuta con fonte rinnovabile. Mi permetta poi di dire che ciò conforta e giustifica l’essersi opposti alla centrale turbogas di Lama di Reno.”

Si punta anche alla riduzione dei consumi. In che modo ?

“Dobbiamo cambiare i nostri stili di vita piuttosto spreconi, come, per esempio, adottando  tanti piccoli accorgimenti nell’uso quotidiano della casa. Evitare l’ascensore per esempio comporterebbe un risparmio energetico e un beneficio per la salute”.

L’uso di biomasse per far funzionare generatori di energia è soltanto transitorio ?

“Tutta la nostra tecnologia energetica si basa su tecniche di combustione per cui la transizione verso il rinnovabile può passare attraverso questa combustione “.

In conclusione, solo fotovoltaico ed eolico ?

“No . Non sarà mai possibile. Avranno una grande importanza ma non saranno le sole fonti a fornirci energia. Dovranno essere superate le fonti fossili perché stanno esaurendosi, ma a sostituirle saranno tante fonti come la geotermia e l’idrogeno”.

Siamo di fronte a una riconversione industriale irreversibile ?

“Sì. E’ ormai utile pensare a soluzioni che dovranno utilizzare altri vettori energetici”.

Cos’è il ‘patto dei sindaci’ ?

“E’ un impegno che i sindaci possono assumersi che vincola i comuni ad agire in direzione degli obiettivi 20-20-20. Gli enti  saranno controllati in una serie di step”.

Se una regione ‘scaglia l’obbiettivo’ che le è stato assegnato, cosa succede ?

“C’è stata una distribuzione e rimodulazione degli obiettivi in base alle specificità territoriali. Se la Regione ‘scaglia’ l’obiettivo è sostanzialmente sanzionata dall’obbligo di acquistare  fonti rinnovabili da altri produttori la quota di energia mancante” .

Quale sarà il panorama futuro della produzione di energia ?

“Tanti piccoli luoghi di produzione interconnessi con una rete ‘intelligente’ che ordinerà il prelievo e la distribuzione. Anche la piccola realtà domestica diventerà produttrice”.

L’assessore invita i cittadini a partecipare a questa fase di traduzione operativa per la nascita della comunità solare locale e ricorda che verranno presto convocati incontri su questo tema.




1 commento:

Anonimo ha detto...

La scrittura cuneiforme babilonese è molto più facile da leggere delle bollette ENEL!
Beneamati politici e burocrati, vi trastullate con fanfaronate su progetti futuri ma non volete rendere trasparenti e chiari i bilanci e le fatturazioni.
La vostra credibilità è sotto zero.