foto d'archivio |
Espropriato
del suo appartamento si è barricato in casa e , dopo aver sparso liquido
infiammabile sul pavimento, ha minacciato di darsi fuoco e distruggere la sua
abitazione. L’intervento dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco gli ha impedito
di portare a termine il ‘progetto’.
Ieri
mattina, un 41enne di origini campane, dopo aver versato diversi litri di benzina
sul pavimento, ha minacciato di appiccare il fuoco in segno di protesta contro
l’esproprio. All’apertura forzata della porta, i Carabinieri hanno bloccato
l’uomo, impedendogli così di dare seguito al progetto lesionista verso gli
altri e se stesso. All’interno dell’appartamento, dove il 41enne era solo, sono
state trovate due taniche di benzina. L’intervento è stato gestito
congiuntamente ai Vigili del Fuoco che durante tutta l’operazione di apertura
della porta e di accesso nell’appartamento, hanno gettato acqua con gli
idranti, al fine di impedire eventuali inneschi del liquido infiammabile. I
Carabinieri hanno prima portato il 41enne in caserma per valutarne, unitamente
all’Autorità Giudiziaria , la posizione.
E’ stato poi
tratto in arresto per ‘resistenza a
Pubblico Ufficiale e tentato incendio’. L’uomo è stato trattenuto in camera di
sicurezza e oggi è stato processato per direttissima presso il Tribunale di
Bologna.
Dal Comando
Provinciale Carabinieri di Bologna
1 commento:
Tanta comprensione. Perché 1 politico qualunque non gliene dona uno dei suoi che ha rubato?
Posta un commento