Pupi Avati |
Il consigliere comunale Andrea
Micheletti ha chiesto al Consiglio comunale di assegnare la cittadinanza
onoraria di Sasso Marconi a Pupi Avati.
Ha concretizzato la sua proposta
con questa nata indirizzata al sindaco, alla giunta e ai colleghi del consiglio:
Giuseppe
Avati, a tutti noto come ‘Pupi’, è nato a Bologna nel 1938. Regista e
sceneggiatore pluripremiato e pluridecorato, ha saputo attraversare con
risultati anche molto apprezzati quasi tutti i generi cinematografici, dal noir
al drammatico, dalla commedia (più o meno musicale) all'horror. Produce film,
scrive, ed ama la musica.
Ha
sempre avuto un rapporto molto speciale con Sasso Marconi. Qui la sua mamma
veniva a trovare le zie, una parte delle sua famiglia a cui era molto legata.
Qui i suoi genitori si sono conosciuti. Qui ha girato varie sue pellicole. Credo
che in tanti ricordino con piacere, ad esempio, il fermento in occasione del casting di quel Testimone dello sposo, del 1997, con
Diego Abatantuono, Ines Sastre e tanti sassesi in ruoli più o meno secondari.
Il
13 ottobre scorso Pupi Avati, insieme al fratello Antonio, era a Sasso Marconi,
per partecipare all'assegnazione dei Premi dedicati a Nik Novecento ed è stato un piacere sentirgli annunciare che il prossimo inverno verrà messa in onda
sulle reti nazionali la fiction Un
matrimonio, con Christian de Sica e Micaela Ramazzotti, che prende
ispirazione dalla storia d'amore dei suoi genitori, che proprio a Sasso Marconi
ha preso l'avvio.
E
anche il suo affetto per Nik Novecento, al secolo Leonardo Sottani, di
Borgonuovo, rappresenta un segno importantissimo della relazione di Pupi Avati con
Sasso Marconi.
So
che in tanti a Sasso lo vorrebbero ‘cittadino onorario’ e so che in tanti si augurano che possa succedere.
Il sindaco Stefano Mazzetti ha accolto con
condivisione la richiesta, anche perché,
ha ricordato, in più di una selezione Pupi Avati è stato fra i candidati al premio ‘Città di Sasso Marconi’. Ha quindi
assicurato che la proposta verrà presa in esame, formalizzata e portata al voto
del Consiglio comunale.
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