Si trattava dell’esplosione di un ordigno residuato bellico della seconda guerra mondiale la forte deflagrazione che ha fatto saltare un tombino lungo la provinciale a Cereglio di Vergato. Non era dovuta, come inizialmente si era pensato, ad una fuoriuscita di gas una fuoriuscita di gas da una abitazione.
Nel primo pomeriggio di ieri, 1 agosto, ai Carabinieri di Vergato è arrivata da Cereglio una richiesta di aiuto per una forte esplosione verificatasi all’interno di un tombino con una conseguente fuoriuscita di fumo bianco ed un forte odore di zolfo.
Ancor prima di verificare il fatto, i Carabinieri hanno provveduto a far allontanare i 4 nuclei familiari le cui abitazioni insistevano nelle immediate vicinanze del tombino,per scongiurare altri possibili guai nel caso si fosse trattato di una perdita di gas. Contemporaneamente la strada che attraversa il centro della borgata è stata chiusa.
I Vigili del Fuco ed il personale Hera, giunti pure loro sul posto con urgenza, hanno poi effettuato le verifiche alla rete fognaria ed a quella del gas, senza però riscontrare perdite. Valutato che non vi era nulla di ‘strano’ i militari hanno quindi orientato i soccorritori verso una ispezione con le telecamere del tratto della rete fognaria prossima al tombino da cui usciva il fumo.
Solo oggi si è riusciti ad individuare l’origine dello scoppio: nelle condutture sono stati localizzati i resti di un ordigno bellico, risalente alla 2^ guerra mondiale, ormai esploso. I vigili del Fuoco e i tecnici di Hera hanno quindi lasciato il posto agli artificieri che, dopo aver ispezionato il residuato, hanno stabilito che si trattava di un ordigno risalente all’ultimo conflitto mondiale, caricato a ‘fosforo bianco’ e deteriorato dal tempo. Gli agenti esterni hanno corroso l’involucro da cui è fuoriuscita la sostanza che, a contatto con l’aria, si è incendiata ed è quindi esplosa. Il tratto della rete fognaria interessata non ha subito danni.
Lo spavento dei residenti del piccolo borgo vergatese è stato compensato dalla notizia che non vi era più nulla di pericoloso e, dopo il trambusto, Cereglio è tornato alla normalità.
Foto e notizia del Comando Provinciale Carabinieri.
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