giovedì 22 luglio 2021

Nuove scuole di Sasso Marconi, dai cittadini più no che sì

Il sindaco: “Tutti i rilievi saranno attentamente e adeguatamente presi in considerazione”


E’ stato illustrato dal sindaco Roberto Parmeggiani e dall’assessore all’urbanistica Gianluca Rossi il nuovo progetto di Scuola Media del capoluogo di Sasso Marconi, allargando la presentazione alle considerazioni su quale sarà la  città di ‘domani’, riqualificata sotto il profilo green e portata alla  misura dell’uomo futuro. Il disegno urbanistico presentato partirà con la riqualificazione del centro cittadino tramite il rifacimento della piazza, proseguirà con la realizzazione della Nuova Scuola Media collocata nell’attuale parcheggio dietro la baracchina dei giornali e continuerà con la ridefinizione del piano traffico e l’utilizzo di aree periferiche quali zone di sosta e parcheggio. Si prospetta la pedonalizzazione del tratto di Porrettana prospiciente le scuole a fasce orarie utili alle necessità scolastiche.


 La nuova scuola sarà una struttura in  legno con cappotto esterno e sarà in grado di soddisfare l’esigenza energetica dell’edilizia green, avrà la biblioteca interna, un ampio spazio cortilivo sempre all’interno e un auditorium ad uso dell’attività musicale cui è indirizzata la scuola. La struttura sarà autosufficiente sotto il profilo energetico ( classe 3) e naturalmente in assoluta sicurezza, in particolare antisismica. La vecchia scuola Media sarà demolita per lasciare spazio a un’area verde. La palestra e l’edificio scolastico prospiciente alla Porrettana (edificio Mazzanti) saranno rivisitati e riqualificati. L’edificio Mazzanti sarà assegnato alle classi di Villa Marina, la quale cesserà per inadeguatezza la sua destinazione a uso scolastico. Si prevede di togliere il doppio senso di percorrenza veicolare a Via Achillini, di destinarla al solo transito in ingresso da via Canal del Pozzo e di dotarla di un marciapiede in tutta la sua lunghezza. In merito alla nota critica che la nuova scuola sottrarrà troppi parcheggi a danno anche della attrazione commerciale del centro cittadino, l’assessore Rossi ha informato che si perderanno 105 parcheggi, ma il nuovo riordino ne metterà a disposizione di più, precisamente 120.


Nel confronto molte la perplessità dei partecipanti incentrate sulla proposta progettuale,  sulla diminuzione di fatto dei parcheggi e per l’appesantimento che la proposta di pedonalizzazione porterà alla viabilità interna della città. Non sono mancati dei ‘severi’ e decisi no, e neppure dei sì convinti. C’è stato chi ha caldeggiato persino la possibilità di non agire e di lasciare tutto come sta poichè va bene così e anche chi ha proposto  di non dismettere villa Marini dalla sua funzione scolastica poiché, quali ex allievi, ne  hanno apprezzato la capacità del parco di permettere tante attività, scolastiche, ludiche e ricreative all’aperto e in assoluta sicurezza.


Il sindaco, a conclusione dell’incontro, ha assicurato che tutte le rilevazioni  saranno debitamente considerate in fase di stesura del piano, ma da quello che si è capito non sarà messa in discussione la collocazione della nuova scuola poiché alla domanda dei tempi di realizzazione previsti per il nuovo edificio,  l’assessore Rossi ha detto: “L’inaugurazione era prevista per la primavera 2023. Le difficoltà sopraggiunte per la nota situazione sanitaria fanno ora ritenere che l’inaugurazione si farà nella primavera successiva, quella del 2024”.

Che questo non sia in discussione lo ha fatto supporre anche il fatto che la dirigenza locale dei commercianti, la categoria più critica, non era presente e neppure hanno partecipato i consiglieri dell’opposizione.




13 commenti:

Anonimo ha detto...

Dopo vent'anni di attesa, finalmente si è deciso di fare le scuole nuove !

Anonimo ha detto...

Ottimo il kiss&go per i bambini di 6 anni che vanno in prima elementare !

Anonimo ha detto...

Finalmente dopo 50 anni sistemano il parcheggio di via Helston !

Anonimo ha detto...

Morte del centro di Sasso Marconi.Le scuole andavano fatte nel sito della ex Metalplast.

Anonimo ha detto...

Peccato che la diretta streaming sia mancante della parte iniziale e non si sia udito la
motivazione principale che sta alla base del progetto.

Il Comune migliori gli aspetti tecnici di diretta.

Anonimo ha detto...

E l'edicola dove andrà ?

Anonimo ha detto...

I commercianti saranno quelli che ne trarranno maggiori benefici e la loro assenza alla presentazione ne è la conferma.
Le pedonalizzazioni (vedi via D'Azeglio a Bologna) fanno aumentare il fatturato.

Anonimo ha detto...

Era ora che si facesse il marciapiedi su via Achillini.

antonio ha detto...

Perchè ora il centro del Sasso è vivo ?
Le uniche cose "vive" sono i quasi tre bar e l'Osteria dei Sani, unite alla rinnovata Chiesa alla farmacia alle agenzie di pompe funebri alle agenzie immobiliari ed a pochi negozi vari CHE RIMARRANNO COME ORA.
Sono convinto che ogni cambiamento porterà solo miglioramento, facciamone buon uso e manteniamolo in modo decoroso. Di inadeguatezze/non curanza/abbandono ne abbiamo già ora e sarebbe opportuno provvedere prima ancora di fare il vestito nuovo. Neppure la scimmia sull'albero è più visibile, che ci sta a fare?

Anonimo ha detto...

Finalmente una visione ampia e futuristica del centro di Sasso Marconi.

Dopo decenni di inerzia amministrativa ecco una nuova prospettiva di città per i prossimi
anni.

Unknown ha detto...

Scelta demenziale.

Anonimo ha detto...

Buongiorno purtroppo si prende il pretesto scuola nuova per fare altre cose ,così facendo non si fa bene nulla perché ci saranno troppi compromessi. Rimaniamo sul tema scuola che non avrà spazi esterni in considerazione dell'accorpamento di Villa marini senza il suo parco dove i beni giocavano all'ombra.ma noi vogliamo davvero costringere i nostri figli sei o otto ore al giorno , non dentichiamoci del tempo pieno chiusi in quell'area angusta ? Senza cortile in una struttura la nuova chiusa con una corte interna di dimensioni direi riicole? I ragazzi hanno bisogno di spazio io parlo della scuola farla li è un non senso tutti decentrando delocalizzano e noi invece vogliono costruire in centro nell'unico parcheggio a servizio delle elementari ma non solo ci sono sempre una 40 di auto parcheggiate dopo non lamentiamoci che ci saranno le macchine in strada perché solo un miope non può vederne le conseguenze.scuole nuove si ma non li.cordialita.

Anonimo ha detto...

Pienamente d'accordo con Unknown delle 21:17. Sintesi PERFETTA.