Visti
i numeri registrati nei ponti di primavera del 25 aprile e del 1°
maggio, si attendono migliaia di camminatori per la stagione estiva
sulla Via degli Dei. Monzuno, San Benedetto Val di Sambro e i comuni
dell’Unione dell’Appennino attraversati dal sentiero, si
attrezzano per l’accoglienza.
L’Unione
dei Comuni dell’Appennino Bolognese informa:
Sono
stati in centinaia gli appassionati di trekking, gli sportivi e i
semplici camminatori che durante il ponti di primavera del 25 aprile
e del 1° maggio hanno attraversato il tratto di Via degli Dei che
interessa i comuni di Monzuno e San Benedetto Val di Sambro. C’è
stato persino chi ha affrontato il tragitto a dorso di un mulo. Un
flusso che negli ultimi anni è stato caratterizzato da un continuo
trend di crescita e che lascia ben sperare anche per i mesi estivi.
A
Monzuno amministratori e associazioni si sono dati da fare per
accogliere questi passanti con un benvenuto caloroso. Nella piazza
del paese appenninico è stato infatti installato un ceppo in cui
si invitano i camminatori a lasciare un segno del loro
passaggio. Un invito dunque a lasciare una testimonianza visibile
del percorso che da sempre attraversa il centro del paese, per i
viandanti e i turisti che provengono da Brento e si dirigono a
Madonna dei Fornelli. Sempre a Monzuno, ma sulla strada che conduce a
San Benedetto Val di Sambro, una seconda sorpresa attende i
camminatori.
Nei pressi della baita degli Alpini, infatti, gli
Alpini e l’associazione Millepiedi hanno contribuito alla
realizzazione di una fontana che possa rinfrescare e dissetare
coloro che percorrono la via.
Anche
a San Benedetto Val di Sambro l’aumento del passaggio di
camminatori non è passato inosservato. L’amministrazione, insieme
all’Unione dei comuni, sta avviando un progetto per costruire un
prodotto turistico che oltre alla Via degli Dei tenga presente tutti
gli itinerari del territorio, sul modello della cooperativa paese,
coinvolgendo le attività commerciali del posto.
Inoltre,
in collaborazione con E2, operatore nel settore dell’energia
rinnovabile che gestisce l’impianto eolico di Monte Galletto, è in
programma la realizzazione di una serie di aree attrezzate con
sedute, tavolini e bacheche informative in italiano e in inglese nel
tratto da Monte Galletto a Madonna dei Fornelli.
Sempre
a Madonna di Fornelli il sindaco Alessandro Santoni vorrebbe
realizzare un altro obiettivo a cui sta lavorando da tempo: mettere
in sicurezza e sistemare le strade provinciali 60 e 79, passaggio
obbligato per i frequentatori, e per farlo conta sul sostegno della
Città metropolitana.
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