Il
consigliere comunale di Sasso Marconi, Ermanno Montanari,
ha inviato la risposta del Comune alle interrogazioni sulla frana
di Tignano. Risposta che, come da lui richiesto, riportiamo:
RIPRISTINO
DEL DISSESTO IDROGEOLOGICO AVVENUTO NELLA STRADA COMUNALE VIA
TIGNANO
s
t a t o dell’ a r t e al 16 settembre 2016
La
strada comunale Via Tignano e’ interessata da un imponente dissesto
idrogeologico in prossimita’ del civico 23 (Villa Evangelisti) e
quanto segue e’ l’attivita’ svolta sino ad oggi:
- in data 11 marzo 2016 ,quando la strada non era ancora interrotta, abbiamo segnalato il dissesto alla Regione Emilia-Romagna Servizio Tecnico Bacino Reno e Protezione Civile;
- si e’ istituito un servizio comunale di monitoraggio continuo anche in giorni festivi e prefestivi vista la pericolosita’ del sito;
- eseguito intervento di segnalamento di sicurezza con transenne, cartelli e luci notturne;
- effettuato sopralluogo alla presenza dei tecnici della Regione in data 18/3/2016 (strada non ancora interrotta) cui e’ seguito un diniego di finanziamento (vedi PEC n. 5319 del 12/04/2016);
- in seguito all’avanzamento del fronte di distacco si e’ provveduto a restringere la carreggiata a senso unico alternato e comunicare nuovamente alla Protezione Civile l’aggravamento ;
- in data 20 marzo in seguito a ulteriore grave avanzamento del fronte di distacco si e’ provveduto a chiudere completamente il transito , ratificato con ordinanza Pol. Municipale n. 20:
-
con PEC prot. 4249 in data 21/03/2016 si e’ attivata la
Protezione Civile Emilia-Romagna oltre a dare avviso
dell’interruzione a tutto gli organi di vigilanza e soccorso e
gestori di servizi primari (energia elettrica, acqua,
telefono e gas );
- con intervento coordinato manutenzione comunale /Ditta privata con camion gru si e’ provveduto a transennare con new jersey di cemento le due estremita’ della via Tignano in prossimita’ della frana;
- si e’ posizionata segnaletica di indicazione strada interrotta e itinerari alternativi in n. 11 strade del territorio comunale ivi compresa una in territorio di Casalecchio (Tizzano) oltre a rafforzare la segnaletica sul punto di frana con transenne in quanto escursionisti e ciclisti entravano abusivamente nel corpo frana per fare foto selfie ecc. vista la spettacolarita’ del dissesto. Le transenne venivano puntualmente scollegate e aperte.
- il monitoraggio continuo ha permesso di impedire danni alla condotta idrica dorsale che alimenta tutte le frazioni della zona. Di conseguenza Hera ha apprestato n. due distinti interventi in momenti diversi – il primo per eliminare l’impianto di spurgo aria esistente in struttura interrata aria e il secondo molto più impegnativo, per la posa di una condotta idrica provvisoria (by-pass) a monte della zona di frana.
- Il Sindaco ha incontrato i residenti e alcuni operatori economici del posto per informarli su cosa e’ stato fatto e come si procede.
- il Sindaco ha inoltre indetto pubblica assemblea di zona per informare tutti i cittadini su cosa e’ stato fatto e come si procede per sistemare questa frana e soprattutto si e’ attivato per ottenere il finanziamento necessario ad eseguire i lavori di ripristino che comportano una spesa ingente ;
- il Sindaco del Comune di Sasso Marconi (BO) con nota 5273 del 12/04/2016, acquisita agli atti dell’ Agenzia Regionale di Protezione Civile al protocollo PC. 2016.5301 del 13/04/2016, ha reso noto che i recenti eventi meteo avversi hanno riattivato un preesistente movimento franoso che ha gravemente lesionato la strada in oggetto rendendola intransitabile. Con successiva nota 6463 del 04/05/2016, acquisita agli atti dell’Agenzia al protocollo PC. 2016.6405 del 06/05/2016 il Sindaco
quantificava economicamente i lavori da svolgere proponendo una
cofinanziamento degli stessi. Nella nota il Sindaco ha
quantificato i costi al fine di fronteggiare tale situazione in €
240.000,00, in quanto a € 200.000,00 con Art.10 della L.R.
1/2005, in quanto a € 40.000,00 a carico dell’amministrazione
comunale di Sasso Marconi.
L’ Agenzia Regionale di Protezione Civile comunica con pec in
data 11/05/2016, ricorrendone i presupposti di legge,
che potrà assicurare il proprio concorso finanziario al Comune di
Sasso Marconi (BO) nel limite massimo di €
200.000,00 (IVA ed altri oneri di legge inclusi), per i lavori
di messa in sicurezza.
Il Comune di Sasso Marconi ha stanziato €. 40.000 previa
variazione di bilancio, per cofinanziare gli
interventi necessari al ripristino della viabilita’ nella strada
comunale Via Tignano , importante via di
comunicazione a valenza intercomunale.
Totale finanziato ad oggi €. 240.000,00;
-
a seguito di sopralluoghi preliminari alla presenza di
tecnici specializzati geologi e strutturisti , vista
l’estensione del dissesto e la sua conformazione , si e’
constatata la difficolta’ nell’individuare quale
intervento strutturale potra’ garantire il ripristino della
stabilita’ del versante anche in relazione agli
obblighi di adeguamento statico conforme alle norme antisismiche; le
difficolta’ sono dovute anche all’impossibilita’ di
acceder all’area di dissesto per effettuare gli indispensabili
rilievi topografici causa la fitta vegetazione.
Si
deve cosi procedere per gradi seguendo il seguente percorso in ordine
cronologico:
-
occupazione temporanea dei terreni e realizzazione
intervento di parziale disboscamento - proprieta’
Tassinari Anna Maria con raccomandata prot. Prot.n.7897 in data
6/6/2016;
-
comunicazione all’ Unione dei Comuni relativa alla
necessita’ di effettuare disboscamento parziale in via d’urgenza
;
- affidamento
intervento urgente di disboscamento e formazione di pista di
accesso /assistenza necessaria alle operazioni di trivellazione per
prove penetrometriche ecc. con determina dirigenziale n.232
del 14/07/2016 - lavori di disboscamento terminati in data 20
luglio 2016;
- affidamento
lavori attinenti alle prove penetrometriche e rilievi topografici
con determina dirigenziale N. 225 del 08/07/2016 - prove
penetrometriche, indagini di laboratorio , prova sismica down-hole
e rilievo topografico 3D consegnati in data 08/08/2016; Importo €.
€ 8.174,00
- affidamento incarico per la progettazione integrale e coordinata e direzione lavori - in corso;
Ironico
il commento del consigliere : “ Si è fatto tanto fuorchè ciò che
è necessario e cioè il ripristino della viabilità. Singolare poi
che non si sia potuto effettuare i rilievi topografici, causa la
fitta vegetazione.”
Montanari
precisa inoltre di aver incontrato il sindaco Stefano Mazzetti da cui
ha avuto queste indicazioni:
“ L’Amministrazione
comunale ritiene l'intervento di ripristino di importanza
prioritaria e procederà quindi affinche’ i lavori inizino nel più
breve tempo possibile e nel rispetto delle normative vigenti ,
sempre piu’ complicate e impositive.
I
240 mila euro disponibili per la messa in sicurezza della strada a
Mongardino non saranno sufficienti. Si tratta di una frana di grandi
proporzioni e i tecnici prevedono che sarà necessario sbancare
tutta la collina.
L'ipotesi
di risolvere lo smottamento con la realizzazione di un ponte non è
praticabile poichè mancano gli appoggi di sicurezza ai lati della
frana e, soprattutto, viste la particolarità del terreno , tale
soluzione non è ottimale.
A
seguito di controlli e visite di Ingegneri Civili con Geologi e alti
tecnici pare che una soluzione, anche se drastica, si sia trovata e
cioè lo sbancamento di tutto il colle/monte per dare sede a un nuovo
tracciato su una base solida.
Il
tutto condizionato dall'andamento atmosferico che, essendo ormai
giunto l'autunno, fa presagire difficoltà e tempi dilatati”.
10 commenti:
Di dilatato, per riprendere le ultime parole citate del 1° cittadino, c'è solo il lato B degli abitanti della zona e di tutti quei cittadini che si vergognano di tanta burocrazia che cela comunque una debolezza amministrativa molto preoccupante.
auguri città di Sasso Marconi.
superanonimo
Bla Bla BLA
La realta che vedo io come semplice abitante della zona e che ci sono sempre 1000 scuse.....
MAZZETTI agisci e basta chiacchere ma sei il sindaco o no !!
Fare e non chiaccherare
Che brutta figura ....
hanno fatto più i residenti che il comune
Sono dalla parte del Sindaco Mazzetti se si può capire che la frana avanza imperterrita e che per smuovere stanziamenti e dare il via ai Cantieri ci vuole più tempo .
Le gare d'appalto sono state fatte??? a chi i lavori ???? A quando la partenza delle ruspe ???A questi semplici interrogativi che faccio in prima persona , molti Concittadini mi chiedono notizie ed io ,senza altro scopo , faccio domande , pongo quesiti , chiedo notizie .
Non so se avrò risposte o aggiornamenti allo stato dell'arte di oggi.........io ci provo .
Un saluto a tutti e un grazie a Fabbriani .
Ermanno Montanari
Siamo a Posto !!
Quindi un consigliere di minoranza che stà dalla parte del Sindaco quando palesemente prende tempo (per non dire che non fa nulla , come al solito)....
Siamo all'INCIUCIONE !!!
8 39
NON SAI LEGGERE
comunque ragionare non vuol dire "INCIUCIARE"
FORSE AI TUOI TEMPI ERA NORMALE INCIUCIARE E/O DIRE PALLE PER NON CAMBIARE NULLA , TIPO FACITTE A MUINA.
at salud
Rispondo all'Inciucione delle 8.39 .
Quando si leggono dei messaggi , bisognerebbe non fermarsi alla prima riga e al voluto senso di "critica".
Caro Anonimo , il Sindaco fa il Suo mestiere , svolge l'incarico affidatogli dai Cittadini di Sasso Marconi , (65 per cento !!!!)durante le ultime Elezioni Comunali , se poi reputi che non faccia nulla , saranno pareri tuoi e non miei che almeno so leggere un messaggio .
Aver avuto l'opportunità di presenziare in Consiglio Comunale , mi riempe d'orgoglio e l'Inciucione è una parola o un'aggettivo che non so neanche cosa significhi ne mi interessa approfondire , lascio lo stupido intervento ad una certa stampa che non ha nient'altro da scrivere .
Ciao Anonimo delle 8:39 .
Ermanno Montanari
Facitte a muina , no so cosa sia ne cosa voglia dire ,amico del Sud ????
Ai miei tempi che immagino siano anche i tuoi , si stava da una sola Parte , come peraltro anche adesso , credo, caro amico del Sud , che l'integrazione sia difficile specie in un contesto "Paesano" che premia chi a viso aperto e non in forma anonima affronta un qualsiasi argomento .
Ciao Anonimo sudista .
At salud anca mè !!!
Ermanno Montanari
Facitte a muina, non so se si scrive come ho fatto, è un vecchio editto marinaio che impartisce ordine a quelli che sono a prua di recarsi a poppa e quelli di poppa di recarsi a prua senza fare nulla MA DARE L'IMPRESSIONE che si stia lavorando sodo.
In altre parole alzare polvere per nascondere il nulla di fatto.......come spesso accade ed è accaduto nel nostro bel paese.
Fare si può anche sbagliare, ma il non fare nulla è senz'altro un grave errore, sopratutto per chi è preposto e pagato per fare.
at salud
Grazie della spiegazione di" Muina ", Amico Anonimo .
Sono dell'avviso che sbagliare è umano ma perseverare è diabolico , vedremo se all'ora del voto i Cittadini del nostro bel Paese continueranno a "sbagliare" perseverando nelle scelte fatte fino ad ora .
Grazie Amico Anonimo , si impara sempre qualcosa...........at salud anca mè .
Ermanno Montanari
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