giovedì 29 maggio 2014

Un NETTUNO DI MORTADELLA di candida a SIMBOLO DI BOLOGNA. L’idea è degli ALUNNI vincitori del concorso sui ‘PRODOTTI DI ECCELLENZA DEL TERRITORIO’.



Il Nettuno di Mortadella ideato e realizzato dagli alunni della IV B della scuola ‘Lorenzo Milani’ di San Lazzaro di Savena è il nuovo simbolo della  Bologna culinaria e godereccia. La Bologna vera.
La bella novità è il risultato più apprezzato del concorso sui cibi ‘prodotti a regola d’arte’ dall’agricoltura emiliano romagnola indetto dalla Coldiretti al fine anche di far riflettere le giovani generazioni sull’opportunità di ricercare  una corretta alimentazione, utile anche a sconfiggere l’obesità.  
Durante l’anno scolastico 2013-2014, 1.800 alunni di 79 classi delle scuole elementari, con il supporto di 160 insegnanti e degli esperti di Coldiretti hanno esplorato l’universo dei prodotti di eccellenza dell’Emilia Romagna, in particolare dei prodotti Dop (denominazione d’origine protetta) e Igp (indicazione geografica protetta), ed hanno elaborato lavori in forma di ricerche scritte, saggi, disegni, foto, sculture, creazioni tessili e di cartapesta, in cui hanno rappresentato il tema scelto.

L’obiettivo era aiutare i giovanissimi a conoscere i principali prodotti agroalimentari regionali, la stagione in cui maturano e le caratteristiche nutrizionali.
I concorrenti hanno avuto il supporto di un opuscolo di approfondimento sulla corretta alimentazione realizzato in collaborazione con l’Unità operativa di Neuropsichiatria infantile - centro regionale per i Disturbi del Comportamento alimentare in età evolutiva del S. Orsola-Malpighi e della Fanep (associazione Famiglie Neurologia Pediatrica).

Le ricerche degli alunni si sono trasformate in 50 elaborati, realizzati in aula con le tecniche più svariate, che illustrano le caratteristiche degli alimenti scelti. L’inesauribile fantasia dei bambini si è espressa, tra le altre cose, nella realizzazione ‘ dell’Osteria dell’aglio’, in una pera Igp che si accende come una lampadina, nell’unione di due simboli di Bologna, come il Nettuno e la Mortadella, fusi in un’unica scultura.

Durante la festa di premiazione il presidente di Coldiretti Bologna, Antonio Ferro, e il direttore, Marco Allaria Olivieri, hanno premiato le classi vincitrici. Sono state premiate, per le classi del primo ciclo la II B della scuola ‘Fedora Servetti Donati’ di Budrio per il lavoro ‘Osteria dell’Aglio’ dedicato all’aglio Dop di Voghiera. Per le classi del secondo ciclo il premio è andato alla IV B della scuola ‘Lorenzo Milani’ di San Lazzaro di Savena per il lavoro ‘Snella e bella la nostra mortadella’, il simbolo di Bologna. Assegnati anche due premi speciali alla IV A della scuola ‘Bonfiglioli’ di Minerbio per una indagine multisensoriale sull’Asparago verde Igp di Altedo e le Pere Igp dell’Emilia Romagna, e alle classi III A e B della scuola primaria di Calderino di Monte san Pietro per il lavoro sugli allevamenti di Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale Igp.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Simpatico il pupazzo