lunedì 6 agosto 2012

Pit Stop ‘anomalo’ in via Zanardi: tre arresti del Nucleo Radiomobile Carabinieri.



Dal Comando Provinciale Carabinieri: 

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna hanno arrestato tre marocchini per furto aggravato in concorso. Gli autori, che hanno precedenti di polizia e un’età compresa dai 23 ai 25 anni, abitano a Casalecchio di Reno .
L’attività è iniziata nel tardo pomeriggio di ieri, quando un cittadino di via Zanardi ha chiamato il 112 per segnalare la presenza di alcune persone sospette nei pressi di un’auto in sosta. La gazzella dell’Arma, ipotizzando un furto in atto, si è precipitata subito sul luogo indicato. I militari, quando sono arrivati, hanno trovato tre persone accovacciate che stavano smontando le ruote a una Peugeot 206 parcheggiata, momentaneamente appoggiata su una pila di mattoncini.
Per completare l’opera stavano poi rimontando le ruote direttamente su un’altra vettura dello stesso modello sollevata da un cric.
Si trattava di un vero e proprio cambio gomme ma, in questo caso, la gara prevedeva lo smontaggio e il rimontaggio nel minor tempo possibile non per vincere la gara ma anticipare l’arrivo delle Forze dell’Ordine.
I tre, che non hanno nemmeno opposto resistenza, sono stati arrestati e, al termine degli atti di rito, sono stati tradotti presso le proprie abitazioni in attesa di comparire di fronte all’Autorità Giudiziaria per la celebrazione del rito direttissimo. La refurtiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario, un 39enne di Bologna.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ci credo che non oppongono resistenza, tanto che cosa gli fanno? Tra un pò saranno di nuovo in giro a smontare qualche altra gomma.

Anonimo ha detto...

e come al solito se ne stanno a casa loro pronti a sparire.....bha sono solidale con le ns. forze dell'ordine che con pochi mezzi si prodigano per mantenere l'ordine, ma con la rabbia di vedere i loro sforzi vani per delle leggi da repubblica delle banane quali siamo.

Cesare Zecca ha detto...

Necessario stabilire con i paesi di origine degli accordi per cui a fronte di flussi regolati e governati in tutti questi casi di criminalità in flagranza i colpevoli vengono reimpatriati immediatamente con l'obbligo di scontare la pena nei paesi di origine.
Con i fondi risparmiati sulla detenzione si implementino poi dei controlli reali a campione sulla effettiva detenzione nei paesi di orgine che rientrino come parametri di validità nella regolazione dei flussi migratori.

Anonimo ha detto...

Cesare Zecca vi ha letto il salmo secondo dal libro della LEGA.

Speriamo che la prossima volta si portino via le ruote del treno delle 13,36 in partenza bologna e diretto a????

Cesare Zecca ha detto...

La Lega?
Non penso con il cervello ammassato su quel che propinano i partiti.
Cmq, parlatore da bar, puoi proporre tu una soluzione, non è mica vietato.
Una soluzione che sia realizzabile ed efficace.
Prego!

Forse se si tratta di brillanti soluzioni come quelle che continui a ripetere psicoticamente sul taglio dei servizi ferroviari può essere che tra poco arrivino pure sotto casa tua a farti la sostituzione degli pneumatici della tua autina con dei mattoni.
Si realizzerebbe una provvidenziale necessità di viaggiare sui mezzi pubblici, ad esempio i treni della mezzora che nel frattempo avresti fatto abolire.
Lesson on the job.
Forse potresti iniziare a capire qualcosa e a verificare la indubbia validità delle tue proposte.

Anonimo ha detto...

Zecca non il taglio dei servizi ferroviari ma il taglio del disservizio della regione che pagando con fondi pubblici tiene in vita i treni morti da marzabotto a bologna dal 2004.

Per il resto ci sono persone competenti che non sei tu a trattare il problema e questa nel caso di specie è la Lega.

Se fosse stato SEL di Vendola (dove tu hai provato a frequentare la stessa scuola ma hai trovato chuso) sarei stato comunque contento.

Dopo l'acquaragia se vuoi ho qualche ettolitro di trielina.

Anonimo ha detto...

Più volte a Monghidoro, Loiano e Pianoro sono stati segnalati casi di ruote di auto trovate 'sbullonate', con grave pericolo per gli autisti, probabilmente lavori lasciati a metà. In altri casi, voce che gira ormai da parecchio in più di un posto, chi parcheggia la macchina all'aperto si trova misteriosamente le gomme lise fino alla tela, da un giorno all'altro.
Questi cambi gomme notturni non sono un fatto isolato, anche da noi i carabinieri dovrebbero indagare un po' di più.