martedì 11 luglio 2023

A Casteldebole si dà la caccia agli sporcaccioni

 

Chi si trova a passare per via Casteldebole si imbatte in una testimonianza di inciviltà incredibile: un enorme ammasso di rifiuti scaricati a camionate  che fa impallidire, accatastati disordinatamente al termine di un braccio della via. 


Tutti rifiuti ingombranti che potrebbero certamente essere conferiti in un’isola ecologica attrezzata per raccogliere questi tipo di scarti. Quel voluminoso ammasso appare quindi come uno sfregio voluto alla città, che avvilisce i residenti costretti ad assistere ai  periodici abbandoni  e a un costante impoverimento ambientale e di immagine del loro rione. L’oltraggio poi appare ancor più voluto poiché, in vicinanza della discarica abusiva, un cartello indica che il sito è video sorvegliato. Coloro che vi depositano i rifiuti sanno quindi che quel cartello non corrisponde alla verità e che quella insegna ha forse solo una funzione di deterrente: il colpevole o i colpevoli quindi sono ben informati, sono vicini. 

Un gruppo di cittadini, con la guardia ittico-venatoria e ambientale, Antonio Gubellini, ha cercato di cogliere sul fatto gli sporcaccioni attuando postazioni notturne, ma nessun ‘incivile ruscarolo’ si è presentato quando le guardie erano appostate e ciò alimenta ancor più il sospetto che il colpevole sia molto vicino. 



“E’ una insopportabile e inaccettabile indecenza,”  denuncia  Gubellini (a destra nella foto) indicando il voluminoso accumulo di rifiuti. “Il colpevole non sa cosa rischia: per chi viene colto in flagranza c’è l’arresto immediato, il trasferimento in caserma in attesa della convalida del Giudice, cui si aggiunge una sanzione di 800 euro e l’obbligo di liberare l’area della immondizia scaricata”.  

Il gruppo promette di continuare la caccia  e soprattutto di sollecitare le istituzioni perché vengano messe in campo tutte le azioni che portino alla soluzione radicale dell’inaccettabile incuria e spregio  ambientale. 

“La difesa della città e dell’ambiente è un sacrosanto dovere dei cittadini e delle istituzioni,” concludono.

1 commento:

Anonimo ha detto...

La madre dei cretini è sempre incinta.