Il recupero della bella piccola valle che fiancheggia la Rupe è iniziato con la demolizione dei manufatti abusivi nella zona del Fosso del Diavolo
Sono iniziati con il taglio della vegetazione e le opere di cantierizzazione, gli interventi propedeutici alla demolizione di alcuni manufatti abusivi nella zona del Rio Gemese.
Finanziati per il 50% da apposito bando Ministeriale (Fondo demolizione
abusi edilizi) e per il restante 50% dal Comune di Sasso Marconi, per un
importo complessivo di 48.800 €, i lavori segnano l’avvio del piano di
ripristino ambientale del Fosso del Diavolo predisposto dall’Amministrazione
comunale.
Le operazioni di bonifica della zona prevedono anche la pulizia del
percorso escursionistico CAI n.120, che collega il Fosso del Diavolo a Lagune.
Si comincia ad ottobre con due mattinate ecologiche promosse in collaborazione
con i volontari di alcune associazioni e altre realtà del territorio: un primo
passo per restituire all’uso collettivo un tratto importante della
sentieristica locale.
(Fonte: Comune di Sasso Marconi)
1 commento:
Ma chi ha lasciato tutte quelle schifezze lungo il fosso non doveva farsi carico della rimozione??? Multe mai??? A pagare sempre la comunità!!!!!
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