"Mi
sento di poter dire che la malattia è davvero in fase di
contenimento, dobbiamo serrare le fila come facevano i romani con le
loro testuggini e fare in modo che non ci colpisca. Oggi possiamo
pensare di avere superato la fase più dura anche se gli ospedali
sono ancora pieni di cerotti". Lo ha detto Sergio Venturi,
commissario regionale ad acta per l'emergenza Coronavirus in
Emilia-Romagna, nel bollettino pomeridiano via Facebook.
Venturi ha 'ridimensionato' i numeri sui casi positivi a Reggio Emilia (246) e Bologna (133), dovuti al nuovo approccio "aggressivo" nei confronti della malattia prima che arrivi negli ospedali. "Vorrei tranquillizzare i bolognesi - ha detto il commissario - con quelli di Reggio Emilia sono le situazioni dove stiamo già andando sul territorio. Abbiamo più positivi perché li andiamo a cercare noi per lavorare sulla malattia nelle fasi iniziali". (ANSA)
Venturi ha 'ridimensionato' i numeri sui casi positivi a Reggio Emilia (246) e Bologna (133), dovuti al nuovo approccio "aggressivo" nei confronti della malattia prima che arrivi negli ospedali. "Vorrei tranquillizzare i bolognesi - ha detto il commissario - con quelli di Reggio Emilia sono le situazioni dove stiamo già andando sul territorio. Abbiamo più positivi perché li andiamo a cercare noi per lavorare sulla malattia nelle fasi iniziali". (ANSA)
Nessun commento:
Posta un commento