mercoledì 24 gennaio 2018

A Sasso Marconi in ricordo dello 'sterminio degli Ebrei'.


Il comune di Sasso Marconi informa:

Sasso Marconi celebra la giornata che ricorda lo sterminio e la persecuzione del popolo ebraico e dei deportati nei campi nazisti, con tre appuntamenti rivolti in particolar modo alle scuole.

Venerdì prossimo, 26 e sabato 27 gennaio, proiezione del film “La vita è bella” di Roberto Benigni, riservata agli studenti delle scuole medie e superiori del territorio
 

Toscana, fine anni ’30: Guido, estroverso ed esuberante cameriere di origine ebrea, sposa l'amata Dora. I due hanno un figlio, Giosuè, ma a seguito della guerra e delle leggi antirazziali, Guido viene deportato assieme al piccolo Giosué. La vita nel campo di concentramento è dura e spietata, ma Guido la racconta al figlio come se si trattasse di un gioco, trasformando l’orrore della deportazione in una sorta di favola.

Orari proiezioni:
- alle 9 di venerdì 26 nel Teatro comunale di Sasso Marconi
- alle 9 di sabato 27 nella Sala conferenze del Centro sociale di Borgonuovo


Sabato 27 gennaio, nell'Istituto Professionale per l’Agricoltura “B. Ferrarini”, Via Ponte Albano 43, dalle 9 alle 11, “Un esempio di impegno civile nella società odierna”: conferenza/lezione di Guido Armellini ed Elisabetta Cammelli (fondatori scuola di italiano per stranieri “By Piedi - Marina Gherardi”) per gli studenti dell’Istituto Ferrarini, classi quinte.

Alle 11, Cerimonia commemorativa del nostro concittadino Alfonso Canova presso il cippo nel parco del Ferrarini. Il sassese Alfonso Canova (1901-1975) è stato riconosciuto Giusto tra le nazioni* dallo Stato di Israele per aver salvato, con l'aiuto della segretaria Anna De Bernardi, sei ebrei dalla deportazione nei campi di sterminio.
Partecipa Carla Mastrapasqua, Assessora Ricorrenze Istituzionali Comune di Sasso Marconi.
La partecipazione è libera.

* L’appellativo di “Giusto tra le nazioni” è stato assegnato a tutti coloro che, pur non essendo ebrei, durante la II Guerra Mondiale non esitarono a mettere a repentaglio la propria vita per salvare anche un solo ebreo dalla Shoah.



2 commenti:

santandrea ha detto...

Veramente assurdo far vedere ai ragazzi il film di Benigni, una pagliacciata che è un insulto a chi nei campi di sterminio c'è stato veramente, ha visto l'orrore, l'inferno !! I ragazzi di oggi sono già insensibili, disinteressati all'Olocausto e, con questo film, si convincono che liberarsi dai lager nazisti sia stato poco più di un gioco a nascondino!! Spero che gli organizzatori di questa giornata di " memoria " si vergognino per la superficialità, la fatuità della loro scelta !

Anonimo ha detto...

Mi raccomando non fate vedere agli studenti quello che sta succedendo oggi in Svezia:
La Svezia come l’Afghanistan: giovani armati di Kalashnikov per le strade.
A Rosengard,Malmo, bande di giovani 14enni scorazzano per le strade armati di Kalashnikov e dotati di giubbotti anti-proiettili. Le origini di questi giovani che decidono di arruolarsi nelle gang criminali sono generalmente medio orientali, africane o dell’Est Europa...
https://lacrunadellago.net/2018/01/23/la-svezia-come-lafghanistan-giovani-armati-di-kalashnikov-per-le-strade/
Inserisco un altro link dagli Stati Uniti, caso mai i buonisti dubitassero:
https://www.zerohedge.com/news/2018-01-23/sweden-hell-armed-migrant-teens-roaming-kalashnikovs-military-may-be-deployed