Da
ANSA
Salgono
ad oltre 250 milioni di euro le perdite provocate in Emilia-Romagna
alle coltivazioni e agli allevamenti da un andamento climatico del
2017 che si classifica al 2/o posto tra i più caldi e siccitosi dal
1800.
Emerge da un'analisi di Coldiretti E-R: a soffrire sono le principali colture, dal pomodoro al mais, dalla barbabietola ai foraggi, che hanno visto drasticamente ridotta la produttività.
Produzione in calo anche per grano e frutta, anche se il calo produttivo potrebbe essere compensato dall'alta qualità delle produzioni "se non fosse per i prezzi pagati sul mercato, che non ne riconoscono le caratteristiche e non ripagano i costi di produzione". In difficoltà gli allevamenti, sia per il minor raccolto di foraggio sia per il calo della produzione di latte, fino al 20% in meno causato dal caldo eccessivo.
In E-R, dice Coldiretti, i problemi "non sono solo frutto del clima, ma scaturiscono anche dalla mancata realizzazione di progetti anti-siccità che hanno più di dieci anni".
Emerge da un'analisi di Coldiretti E-R: a soffrire sono le principali colture, dal pomodoro al mais, dalla barbabietola ai foraggi, che hanno visto drasticamente ridotta la produttività.
Produzione in calo anche per grano e frutta, anche se il calo produttivo potrebbe essere compensato dall'alta qualità delle produzioni "se non fosse per i prezzi pagati sul mercato, che non ne riconoscono le caratteristiche e non ripagano i costi di produzione". In difficoltà gli allevamenti, sia per il minor raccolto di foraggio sia per il calo della produzione di latte, fino al 20% in meno causato dal caldo eccessivo.
In E-R, dice Coldiretti, i problemi "non sono solo frutto del clima, ma scaturiscono anche dalla mancata realizzazione di progetti anti-siccità che hanno più di dieci anni".
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