mercoledì 30 marzo 2016

Manutenzione dei sentieri. I volontari del Cai sanno trasformarsi in 'provetti boscaioli' per assicurare la fruibilità dei sentieri.




Di Alessandro Ori 

Per chi frequenta la montagna o l'Appennino il sentiero rappresenta una possibilità concreta per addentrarsi nelle vallate, attraversare i boschi, giungere sulle praterie d'alta quota e infine pervenire alla vetta, da sempre luogo di sublimazione di fatiche e sudori.

Ma il raggiungimento della meta, sia essa l'agognata vetta o semplicemente un punto intermedio (rifugi, bivacchi, casere, forcelle, ecc.) può nascondere qualche inaspettata insidia (ad es.: fenomeni meteo di forte intensità possono provocare frane o smottamenti, schianti di alberi, ecc., che costringono a piccole, ma talvolta pericolose, deviazioni).
Perciò i sentieri  devono essere periodicamente ispezionati al fine di verificarne le condizioni di percorribilità in sicurezza, nonchè lo stato di visibilità dei segnavia biancorossi e delle tabelle indicatrici dei percorsi e, ogni qualvolta ve ne sia bisogno, effettuare la necessaria manutenzione anche se la vastità del territorio in cui si snoda la rete sentieristica comporta un'enorme mole di lavoro. Questo delicato e importante compito è affidato ai volontari del
Club Alpino Italiano, e di altre Associazioni escursionistiche, che si avvalgono dell'opera di numerosi soci che con il coordinamento dalle Sezioni, prestano volontariamente e gratuitamente la loro opera. 


Il 26 marzo u.s. volontari del Cai Bologna - OVEST hanno eseguito la manutenzione del sentiero n° 209 in Monte S. Pietro, nelle parole di Moreno Zanarini, uno dei partecipanti, il senso di tale intervento ".....Ieri 26 marzo 2016 uscita di manutenzione sentiero 209
a Monte san Pietro. Dal borgo di case Vallona abbiamo raggiunto il torrente Landa e
poi siamo risaliti verso Bregola. Percorrendo i sentieri del nostro territorio
sono tante le occasioni che l’ambiente in cui viviamo ci regala.
Gestiamo il patrimonio sentieristico in grado di fronteggiare tutti i bisogni della rete escursionistica,...
Dalla manutenzione ordinaria, alla segnatura dei medesimi con impegno ed entusiasmo,
valorizzando in maniera sostenibile il meraviglioso ambiente in cui viviamo."
















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