E’ al vaglio del
Giudice amministrativo la vicenda ‘ costruzione di un impianto idroelettrico
sul fiume Reno a Vergato’.
L’attento ‘Marco’
ha inviato infatti copia di una delibera comunale in cui si precisa che i
ricorsi al Tar sono ben due e che l’amministrazione comunale si è preoccupata
di fornire una adeguata tutela legale al Comune, al fine di consentire all’ente
di affrontare nel modo opportuno ‘la scommessa giudiziaria’ cui è chiamato innanzi
al giudice amministrativo.
Nel delibera,
dal titolo ‘AFFIDAMENTO INCARICO LEGALE RICORSI AL TAR’, si legge
Sono stati presentati
ricorsi al Tribunale Amministrativo Regionale dell’Emilia Romagna da Lelli
Riccardo e dalla Società Viola sul Reno
srl contro il Comune di Vergato e la società Reno Idroelettrica srl, per l’annullamento del permesso di costruire
n. 1006 del 16/06/2014 di autorizzazione all’intervento di nuova costruzione di
un impianto idroelettrico sul fiume Reno in Vergato, loc. Cavacchio.
RILEVATO la necessità di
assicurare ogni più opportuna tutela ai diritti dell’Amministrazione Comunale
di
Vergato, attivando ogni più
opportuna iniziativa al fine di garantire il soddisfacimento degli interessi
giuridici
ed economici, si INCARICA l’avvocato Giovanni Delucca
per la rappresentanza e l’assistenza dell’Ente nei due ricorsi al TAR, con ogni
più ampia facoltà di agire nell’esclusivo interesse
5 commenti:
http://www.mutinanet.com/albovergato/2014/docs/20140072G.PDF
Ma è roba di ottobre 2014...
siamo in Italia
Una volta tanto pare che la giustizia amministrativa abbia fatto in fretta a respingere i due ricorsi al TAR, presentati, pare, da un cittadino espropriato e da un concorrente della ditta che sta costruendo la centrale.
Cosa ancor più rara i ricorrenti sono anche stati condannati a pagare le spese legali del Comune e le spese di giustizia.
Queste le informazioni date dal Comune.
Se così fosse pare che lo spirito dell'eterna perdente Focci non aleggi più sull'Amministrazione di Vergato!!!!
Volendo precisare la situazione dei ricorsi al TAR, dò per certo che non è vero che i ricorsi sono stati respinti, ma solamente le richieste di sospensiva che sono un'altra cosa. I ricorsi sono tuttora pendenti ed il TAR deve ancora decidere sul merito della validità o meno dei documenti rilasciati dalle pubbliche amministrazioni.
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