Di Ermanno Pavesi:
Si
inaugura domani, domenica 18 agosto alle 11, la mostra ‘La Tragedia dell’infanzia’
organizzata nei locali dell’ex scuola
dell’infanzia San Giovanni Evangelista di Monzuno.
Il titolo prende
lo spunto da un formidabile testo formativo di Alberto Savinio; testo che più
che essere un Bildungsroman è un caustico e visionario pamphlet in difesa della
libertà creativa dei bambini costretta e imbrigliata dentro gli angusti binari
della razionalità e del buon senso degli adulti.
E’
una mostra dedicata all'infanzia, momento non sempre felice della vita ma
spesso difficile, se non a volte tragico, come lo sono frequentemente i riti di
passaggio e le esperienze che fanno maturare.
Da
sin. Clara Ghelli, Gabriele Lamberti, Leonardo
Santoli,
Ermanno Pavesi e Luigi Leonidi.
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Alla mostra, presentata in
catalogo da un testo di Bruno Bandini, parteciperanno Gianni Cella, Davide
Ferro, Cristina Gardumi, Clara Ghelli, Gabriele Lamberti, Luigi Leonidi, Olinsky
(Paolo Sandano), Leonardo Santoli, Gianfranco Sergio e Giorgio Zucchini.
Gli
organizzatori, soddisfatti di poter ospitare artisti di livello nazionale a
Monzuno, hanno voluto sottolineare: “Ci
sono momenti storici nei quali si manifesta con forza l’esigenza di mantenere
ben salde le priorità. Per Monzuno una di queste è l’arte pittorica. Oggi
viviamo uno di quei momenti, il più difficile da molti anni a questa parte; la
recessione che ha colpito l’Italia ha cambiato le prospettive, ma
contestualmente ha contribuito a rafforzare l’impegno a sostenere la cultura”.
La
mostra rimarrà aperta fino al 1 settembre, tutti i giorni dalle 10 alle
12.30 e dalle 16 alle 18.30.
Per
informazioni tel. 3385055363
1 commento:
A Monzuno la tragedia più grande è VIVERCI.
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