martedì 2 ottobre 2012

San Benedetto Val di Sambro: casalinga incensurata si dedica alla ‘cura’ della marijuana. Denunciata dai Carabinieri.




Se fra un condimento, un arrosto e la cura del giardino, si pianta e si annaffia insieme alle erbe aromatiche e alle petunie, anche qualche pianta di marijuana, che male c’è: tutto fa brodo e verde. E’ ciò che deve aver pensato una casalinga di San Benedetto Val di Sambro, confidando evidentemente sulla piccola quantità.
L’anomala coltivazione non è però sfuggita ai  Carabinieri del luogo che ieri pomeriggio  hanno denunciato la ‘coltivatrice diretta’, una 55enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, poiché è stata trovata in possesso di due vasi contenenti piante di marijuana e alcuni rami già essiccati pronti per l’uso.  
Le due piante sono state viste dai Carabinieri che, notando una certa somiglianza con la marijuana, hanno deciso di andare a controllare. E’ bastata la perquisizione domiciliare per dare conferma a quanto ipotizzato. La sostanza stupefacente è stata sequestrata.

Foto e notizia dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Bologna.

1 commento:

n.b ha detto...

c'è di peggio della coltivazione della marìjuana da parte di una casalinga. (Vedi i ns. politici e vari)n.b