martedì 14 aprile 2020

La Liberazione nei video

Per il 25 Aprile il comune di Casalecchio di Reno lancia una campagna social per raccogliere i video di cittadini e associazioni.

di Laura Lelli 

Quest’anno ricorre il 75° anniversario della Liberazione. Non sarà possibile commemorarlo nella forma tradizionale del corteo, accompagnato dalle note dell’Inno di Mameli suonato dalla Banda comunale Donizetti. La deposizione di corone e fiori avverrà infatti nella mattina del 25 Aprile, in forma ridotta, con la sola presenza del sindaco Massimo Bosso e del segretario ANPI Casalecchio di Reno, Federico Chiaricati.

Nonostante l’impossibilità di festeggiarlo fianco a fianco, nel rispetto delle misure di contenimento alla diffusione del contagio, l’Amministrazione comunale, in collaborazione con Casalecchio delle Culture, ANPI Casalecchio e le associazioni del Tavolo della Memoria, lo celebrerà raccogliendo brevi video di cittadini e associazioni che risponderanno alla domanda “Che cos’è per te il 25 Aprile?”.
I video dei cittadini, insieme ad altri contributi preparati dall'Amministrazione comunale, verranno pubblicati il 25 Aprile sulla pagina Facebook del Comune.

L’hashtag della campagna social è #Lalibertanonhadistanze e si rifà alla frase presente nel manifesto del 25 Aprile 2020 realizzato da Comune e ANPI.

I video orizzontali di massimo 20 secondi possono essere inviati entro il 19 aprile 2020 al n. whatsapp 333 9370672 o alla mail webmaster@comune.casalecchio.bo.it

Info e suggerimenti utili qui: http://tiny.cc/lalibertanonhadistanze


2 commenti:

Anonimo ha detto...

La Libertà non ha restrizioni casalinghe.
Articolo 13
La libertà personale è inviolabile.
Non è ammessa forma alcuna di detenzione, di ispezione o perquisizione personale, né qualsiasi altra restrizione della libertà personale, se non per atto motivato dell'autorità giudiziaria [cfr. art. 111 c. 1, 2] e nei soli casi e modi previsti dalla legge [cfr. art. 25 c. 3].
In casi eccezionali di necessità ed urgenza, indicati tassativamente dalla legge l'autorità di pubblica sicurezza può adottare provvedimenti provvisori, che devono essere comunicati entro quarantotto ore all'autorità giudiziaria e, se questa non li convalida nelle successive quarantotto ore, si intendono revocati e restano privi di ogni effetto.
E` punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di libertà [cfr. art. 27 c. 3];.
La legge stabilisce i limiti massimi della carcerazione preventiva.

Anonimo ha detto...

Trattasi di caso di necessità, avanti un altro.