giovedì 3 settembre 2015

Il passaggio a livello di Ponte Albano resterà chiuso per alcuni giorni.



Il passaggio a livello di Ponte Albano abbasserà  le stanghe lunedì prossimo, 7 settembre alle 9.30, e non le risolleverà per quasi una settimana. L’interruzione si è resa necessaria per consentire lavori di rifacimento della pavimentazione sul tratto corrispondente di linea che richiedono appunto una sospensione del transito  automobilistico per alcuni giorni.

La novità è stata accolta con molto disappunto dai residenti e soprattutto dagli operatori economici che vedono il borgo privato della strada di congiunzione diretta con il paese e con la viabilità principale. La chiusura dirotta certamente il traffico di passaggio e diminuisce quindi  le occasioni di commercio per loro. Alcuni hanno anche tentato di capirci di più telefonando a chi è preposto alla gestione del traffico senza alcuna risposta soddisfacente.  “ Ho chiamato l’ufficio della Polizia municipale, poiché l’ordinanza è di questo ufficio, e mi è stato risposto che non ne sapevano nulla. Ho sperato quindi si trattasse di un errore e che il passaggio a livello avrebbe continuato la sua normale attività. Invece l’interruzione ci sarà”, ha detto Giuliano Giacobazzi, uno degli operatori di Ponte Albano. “Solo più tardi sono stato richiamato e aggiornato in modo preciso”.

Ma ciò che più a disturbato è stato che il tutto è avvenuto senza alcuna comunicazione preventiva. “Solo stamattina sono stati attaccati alcuni manifesti in cui si informava della chiusura. Tutti  sono piuttosto irritati,” riferisce Marco Veronesi di Sasso Libera. “ Irritazione che trova motivo anche nel fatto che appena pochi giorni fa e per tre settimane, la linea ferroviaria è stata interrotta per consentire la ricollocazione del binario alla stazione di Casalecchio di Reno. Non si potevano fare allora i lavori, quando la linea ferrata era inutilizzata?, si chiedono in molti. Il buon senso e la buona organizzazione non abitano più qua,” conclude Veronesi, portando la sua solidarietà a chi subisce un appesantimento per il proprio lavoro.

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