venerdì 5 giugno 2015

‘Coena' di una notte di mezza estate a Marzabotto.


Laboratorio delle meraviglie
Disegno di Maria Agnese Mignani

Gli allievi dell’Istituto Comprensivo di Marzabotto invitano domani, sabato 6 giugno, dalle 17, al Museo Etrusco Pompeo Aria di Marzabotto per una ‘Coena di una notte di mezza estate’.

Incontro si apre con la rappresentazione in costume degli allievi della IA della Scuola Secondaria di Primo Grado ‘Giuseppe Dossetti’, in concomitanza con la mostra ‘A tavola con gli Etruschi di Marzabotto" allestita nel Museo fino al 10 gennaio 2016.
Al termine dello spettacolo, buffet offerto dal Comune di Marzabotto.

Ingresso gratuito per under 18 e per i residenti nel Comune di Marzabotto.

Se sappiamo quasi tutto della cucina degli antichi Romani, di quella etrusca sappiamo molto meno.
È vero che le pitture funerarie illustrano banchetti sontuosi in ambienti eleganti, arredati con tavoli e klinai attorno ai quali si affollano inservienti ed etere intenti a servire il bere e il mangiare ai nobili padroni di casa ma, in assenza di fonti scritte, come capire cosa si servisse a queste mense?
Per risalire a un plausibile menù etrusco è necessario incrociare gli studi iconografici con i dati archeologici, paleobotanici e archeo-zoologici, operazione da addetti ai lavori.
L'impresa non ha scoraggiato gli alunni della IA della Scuola Secondaria di Primo Grado "Giuseppe Dossetti" di Marzabotto che aiutati da educatori e insegnanti, e con la consulenza scientifica del direttore del Museo Nazionale Etrusco, Paola Desantis, daranno vita sabato 6 giugno 2015, alle ore 17, a una rappresentazione in costume dal titolo Coena di una notte di mezza estate.

L'argomento, in linea con il tema di Expo 2015, va di pari passo con la mostra "A tavola con gli Etruschi di Marzabotto" allestita nel museo fino al 10 gennaio 2016.
Gli scavi nell'antica Kainua hanno recuperato resti di caprini, ovini, bovini, equini e soprattutto suini, segno che l'allevamento, oltre alla caccia e all'attività agricolo-pastorale, era ampiamente praticato a scopo alimentare. Pecore e capre, oltre alla carne e alla lana, fornivano latte e formaggi, e abbastanza diffusi erano anche i volatili d'allevamento, anatre e galline.
I corredi funebri hanno restituito strumenti da banchetto, ceramica e vasellame in bronzo, utensili per girare la carne arrostita o lessata (kreagra) e teglie per contenere il cibo cucinato.
Il vino era un bene di prestigio e veniva allungato con acqua e servito con l'aggiunta di spezie, miele o formaggio grattugiato. Anche la carne era un cibo di lusso il cui consumo era legato e precisi rituali: veniva mangiata con focacce, uova e verdure mentre il pasto terminava con un assaggio di frutta e dolciumi.
Le abitudini delle classi inferiori erano ovviamente più frugali. La dieta quotidiana dei meno abbienti era a base di legumi e cereali: frumento, farro, panico e orzo venivano consumati in forma di focaccia o farinata.
La rappresentazione degli studenti rientra nellambito del progetto didattico pluriennale I giovani Etruschi di Marzabotto adottano il loro museo.
Il giorno seguente, Domenica 7 giugno, alle ore 16, visita guidata alla mostra "A tavola con gli Etruschi di Marzabotto" condotta da Siriana Zucchini. Come ogni prima domenica del mese l'ingresso è gratuito per tutti e per l'intera giornata


Consulenza scientifica a cura di Paola Desantis
Testo di Giovanna Mengoli
Allestimento a cura di Rita Filippini, delle insegnanti Bianca Vergnani, Annnamaria Guariniello, Caterina Luzzi, Maria Cristina Passini, Lauretta Alessandrin, Giulietta Rossi e degli educatori della Scuola Giuseppe Dossetti, con la collaborazione di Siriana Zucchini (Servizi educativi del Museo)
Arredi e oggetti di scena realizzati da Morena Melchioni e Valentina Cuppi del

Gli allievi della IA e i loro insegnanti suggeriscono al pubblico un paio di antiche ricette, tratte da L. Bentini, B. Faenza, D. Ferrari, F. Guidi, Tutti a tavola!, ed. Pendragon 2004

Antipasto alla romana (libum)
Ingredienti:
gr. 400 di ricotta
gr. 100 di farina
1 uovo
sale
qualche foglia di alloro
Preparazione: unisci ricotta, farina, uovo e sale fino ad ottenere un composto omogeneo.
Forma tante piccole palline della grandezza di un cucchiaio e, per evitare che si attacchino, rotolale in un po di farina.
Appiattiscile leggermente e poni ogni pallina sopra una foglia di alloro unta con olio.
Disponi le foglie sopra una teglia ben oliata e cuoci in forno a 180° per 25 minuti.
Servili ben caldi, accompagnati da un aperitivo!

Datteri ripieni
Ingredienti:
una scatola di datteri secchi denocciolati
30 gherigli di noce
una manciata di pinoli
sale
pepe nero tritato
miele
Preparazione: riempi i datteri con noci, pinoli e un po di pepe.
Rotolali nel sale e friggili in una padella antiaderente con tanto miele fino a che non si siano caramellati.
Mettili su un piatto unto di olio e, mentre sono ancora bollenti, infilzali con stecchini.

Museo Nazionale Etrusco "Pompeo Aria"
Via Porrettana Sud n. 13 a Marzabotto (BO)
Dal 1 aprile al 31 ottobre da Martedì a Domenica dalle 9.00 alle 18.30
Dal 1 novembre al 31 marzo da Martedì a Domenica dalle 9.00 alle 17.30
Chiuso il lunedì, Capodanno, 1 maggio e Natale
Zona archeologica aperta tutti i giorni delle 8 alle 19 (dal 1 aprile al 31 ottobre) e dalle 8 alle 17.30 (dal 1 novembre al 31 marzo)

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