Monsignor Giuseppe
Gianotto, legale rappresentante della Parrocchia di Pramaggiore,
dovrà pagare una multa di 1.312 euro inflittagli dall'Arpav Veneto
(Agenzia regionale protezione ambientale) perché le campane della chiesa
sono state ritenute troppo rumorose. Lo ha reso noto lo stesso parroco
durante l'omelia della messa domenicale.
La sanzione è scattata dopo controlli sui decibel seguiti all' esposto di un cittadino, disturbato dalle frequenti scampanate.
Il parroco ha espresso un grande stupore per la contravvenzione, precisando che le campane sono le stesse da tantissimo tempo e non sono state fatte modifiche recenti all'impianto di diffusione del suono. «Probabilmente si tratta di un cittadino stabilitosi da poco in paese - ha ipotizzato, - per arginare il problema e non incorrere in altre multe così pesanti, ho limitato la durata del suono delle campane, prima di alcuni minuti come da tradizione secolare. Adesso è stato fissato in soli sessanta secondi: secondo gli esperti, in questo modo riusciamo a restare nei limiti consentiti dalla normativa sull'inquinamento acustico».
Il sacerdote non si dà comunque per vinto ed è convinto di poter aver ragione tramite un ricorso che è già stato affidato ad un legale, grazie anche ai fedeli che si sono messi a disposizione per aiutarlo nel patrocinare la causa difensiva. «Le rilevazioni - ha fatto sapere Mons.Giuseppe, Canonico del Capitolo della Cattedrale nella Diocesi di Concordia-Pordenone - sono state effettuate tra sabato 25 e lunedì 27 ottobre scorsi, accertando uno sforamento dei limiti massimi consentiti, seppur di pochi decibel».
Don Gianotto ha poi spiegato che non era sua intenzione «creare un caso nazionale, ma nell'ottica della trasparenza non potevo tacere ai parrocchiani l'esborso di 1.032 euro per la multa e di altri 280 euro per diritti di notifica e altre voci che mi sono state imputate. Così stamani li ho messi al corrente che dovremo sostenere questa spesa», ha concluso.
La sanzione è scattata dopo controlli sui decibel seguiti all' esposto di un cittadino, disturbato dalle frequenti scampanate.
Il parroco ha espresso un grande stupore per la contravvenzione, precisando che le campane sono le stesse da tantissimo tempo e non sono state fatte modifiche recenti all'impianto di diffusione del suono. «Probabilmente si tratta di un cittadino stabilitosi da poco in paese - ha ipotizzato, - per arginare il problema e non incorrere in altre multe così pesanti, ho limitato la durata del suono delle campane, prima di alcuni minuti come da tradizione secolare. Adesso è stato fissato in soli sessanta secondi: secondo gli esperti, in questo modo riusciamo a restare nei limiti consentiti dalla normativa sull'inquinamento acustico».
Il sacerdote non si dà comunque per vinto ed è convinto di poter aver ragione tramite un ricorso che è già stato affidato ad un legale, grazie anche ai fedeli che si sono messi a disposizione per aiutarlo nel patrocinare la causa difensiva. «Le rilevazioni - ha fatto sapere Mons.Giuseppe, Canonico del Capitolo della Cattedrale nella Diocesi di Concordia-Pordenone - sono state effettuate tra sabato 25 e lunedì 27 ottobre scorsi, accertando uno sforamento dei limiti massimi consentiti, seppur di pochi decibel».
Don Gianotto ha poi spiegato che non era sua intenzione «creare un caso nazionale, ma nell'ottica della trasparenza non potevo tacere ai parrocchiani l'esborso di 1.032 euro per la multa e di altri 280 euro per diritti di notifica e altre voci che mi sono state imputate. Così stamani li ho messi al corrente che dovremo sostenere questa spesa», ha concluso.
8 commenti:
Le campane disturbano e non poco, lasciamole suonare solo a Pasqua.
Una volta servivano ad indicare l'ora, ma adesso che tutti hanno l'orologio non servono più.
La sanzione è più che giusta,io l'avrei aumentata di almeno dieci volte per rapportarla al reale disturbo dato.
Si vuole togliere anche il dolce suono delle campane ??? tutto da fastidio e la gente è impaziente.
Adoro il suono delle campane, naturalmente che non si suonino x ore continue, anche un sordo prima o poi si romperebbe.
SE VI DANNO FASTIDIO LE CAMPANE CHE SUONANO TRASFERITEVI NELL'ISOLA DESERTA COSI' VISTO CHE SIETE VOI CON LE VOSTRE STRONZATE A DISTURBARE IL MONDO INTERO...
sono d'accordo con l'anonimo delle 13:49.
ormai ci si lamenta di tutto, avete rotto il cazzo!
Conan
chissà se la testa di due imbecilli (24 febbraio 2015 14:32 e 24 febbraio 2015 13:49) avrà un suono sordo se fanno a testate tra loro. magari poi potrebbero essere usati da batacchio.
IL BATACCHIO SO IO DOVE METTERTELO ( 24 febbraio 2015 19:32
A cosa serve la moderazione dei commenti se poi si fanno passare quelli che insultano le persone così per dare aria alla bocca? Mah!
Anonimo 24 febbraio 2015 19:32 l'unico imbecille mi sa che qui sei te, la testa tu proprio non ce l'hai. fai qualcosa di produttivo nella tua vita, va a suonare qualche campana! poveretto!
la gente oltre che fastidiosa di tutto è diventata pure permalosa, sono qui che mi sto spanciando dalle risate, invece di prendersela così tanto ridete!!!! e suonate le campane che la mamma ha fatto i gnocchi.
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