I consiglieri di 'Uniti per Cambiare Marzabotto' chiudono di unirsi per cambattere la violenza.

I consiglieri della lista civica ‘Uniti per Cambiare Marzabotto’ intendono portare all’attenzione del Consiglio comunale di Marzabotto il tema delle  aggressioni avvenute a Bologna durante un incontro nei  campi  Rom, in cui sono rimasti  coinvolti il deputato Matteo Salvini, la Consigliera Comunale Lucia Borgonzoni e il giornalista del Resto del Carlino Enrico Barbetti.

Morris Battistini e Francesca Carbonaro in un ‘ordine del giorno’ consegnato al  sindaco  Romano Franchi perchè sia messo  in discussione nella seduta consiliare di domani, martedì 11 novembre,  scrivono infatti:

Riteniamo che nel 2014 non si possa ancora assistere ad episodi  che testimoniano  una gravissima mancanza di democrazia e di intollerabile atrocità e violenza con  protagonisti persone che pensano di poter far valere le proprie ragioni con la violenza .

In particolar modo, al di là dell’orientamento politico di ognuno di loro e di ognuno di noi, vogliamo che venga fatta giustizia  e garantito la libera attività politica  ai colleghi consiglieri e agli esponenti politici che quotidianamente pongono alle base del proprio operare , la passione e l’amore per la propria terra e per i propri concittadini.

Ci stupiamo che proprio Bologna, città di grande apertura mentale e campione di tolleranza, da sempre impegnata a garantire la libertà di pensiero e di opinione, possano ancora accadere simili episodi.

Proprio perché Marzabotto è comune abituato a divulgare la PACE nel mondo partendo proprio dalla propria esperienza  di civiltà e democrazia, chiediamo al Sindaco e a tutto il Consiglio comunale di associarsi in questo messaggio di solidarietà al deputato Salvini, al Candidato Presidente alla Regione Fabbri, alla collega Consigliera Bergonzoni e al giornalista Barbetti, a dimostrazione della coerenza che contraddistingue la comunità di Marzabotto sul tema PACE e DEMOCRAZIA!