Sasso Marconi. Rinascerà a nuova vita la quercia di Batteddizzo.

Le ipotesi di scultura

Il sindaco mostra esamina una proposta

La quercia monumentale di Battedizzo  rinascerà sotto forma di scultura e continuerà a dare il benvenuto a quanti saliranno la strada sinuosa del Contrafforte Pliocenico per godere delle bellezze naturali della prima collina bolognese  che la semplicità della natura ha reso uniche. Il grande albero  era al settimo posto nell’elenco regionale delle piante monumentali stilato da Emilio Veggetti .

Ideatore dell’iniziativa di far rinascere in altra forma la quercia è stato Tonino Nobili di Sasso Marconi, autori della  metamorfosi un pool di artisti che hanno già ideato alcune proposte e le hanno sottoposte all’attenzione del committente.

La grande quercia che stazionava a metà della salita Battedizzo-Badolo e che premurosa offriva la sua grande ombra per una sosta ristoratrice ai tanti che percorrevano la bella strada alla base del Monte Adone, è morta colpita da un malanno, dopo due anni di sofferenza, nel giugno scorso e si è seccata con il rammarico di tanti.

Tonino Nobili, non volendo che il tutto finisse ‘in cenere’, ha acquistato la pianta, l’ha trasferita nel cortile di casa sua e ha trovato nel ricavare dal grande tronco una scultura, il miglior modo per assicurare lunga vita al bel ‘monumento naturale’.

Il lavoro è impegnativo e richiederà un lungo tempo. La scorsa settimana c’è stato un primo incontro organizzativo col sindaco di Sasso Matconi Stefano Mazzetti, che ha trovato l’idea lodevole e degna di sostegno. Tra i presenti una rappresentanza del Comitato Soci di Emil Banca.

I temi affrontati sono stati molti, fra i quali dove collocare la scultura. L’idea  era quella di posizionarla esattamente nel punto dove si trovava la quercia prima di seccare. Ma questo contrasterebbe con i regolamenti  poiché troppo vicino al nastro d’asfalto. La strada pretende uno spazio di rispetto. Il primo cittadino di Sasso Marconi si è impegnato a far valutare se è possibile in questo caso una deroga ai regolamenti e ha assicurato la collaborazione del Comune nei lavori di installazione e di logistica.

Ora si cerca lo sponsor o gli sponsor. Anche in questo il sindaco ha assicurato la sua collaborazione.

Il tronco in attesa