martedì 16 settembre 2014

Il fiume Reno si riorganizza.



                                                                   Grandi lavori nel letto dei fiume Reno.
L'arginedi Lama di Reno
Alla pulizia del tratto di Ponte Albano per la messa in sicurezza dei tre ponti che vi si trovano con l’asportazione della grande massa di legno ancoratasi e di quella cresciuta spontaneamente, si è aggiunto il grosso intervento a monte di Lama di Reno per la creazione di un argine necessario a difendere il grande caseggiato  dalle possibili piene, in particolare da quella chiamata comunemente ‘bicentenaria’. E’ stato rilevato infatti che in questo arco di tempo avviene una piena particolarmente impattante e rovinosa. Gli argini realizzati sono tali da assicurare  la permanenza nel letto del fiume anche di un eccezionale volume di acqua.

I lavori di Sasso Marconi
E’ in atto  un grosso movimento di terreno anche nel tratto di Reno alla confluenza del Setta di fronte al potabilizzatore.  A chi ha chiesto ragioni dell’intervento è stato risposto che il tutto era necessario per la messa in sicurezza di quel tratto del fiume. La risposta è parsa elusiva e non manca chi non nasconde  perplessità poiché proprio nelle vicinanze di dove stanno operando le macchine per il movimento terra si trova  la conduttura  militare di combustibile e vorrebbe quindi rassicurazioni più complete.


E c'è chi prende ancora il sole.


1 commento:

Anonimo ha detto...

case nello spazio di esondazione del Reno e poi facciamo protezioni...

incassi privati (case) e costi pubblici (regimentazione del fiume)...

successe e Pioppe (Marzabotto), succede alla Lama...

poi il fiume si ribellerà e piangeremo vittime e danni... ovviamente ripagati dal pubblico.