L’esistenza dell’automedica di Cinque Cerri è a rischio. A
dicembre scade infatti la convenzione che impegnava Società Autostrade a
supportare la spesa per il servizio medico. Impegno che si era assunta poiché garantiva
in pronto intervento in caso di incidente durante i lavori della Variante di
Valico. Come previsto, i cantieri della Valle del Setta stanno per chiudersi e
con essi cessa l’impegno di società Autostrade.
L’automedica però si
è rilevata un presidio importantissimo per un’ampia fascia territoriale della cintura appenninica bolognese e la perdita del
presidio medico mobile preoccupa molti. Diverse le richieste per un chiarimento
sul futuro del servizio di pronto intervento di Cinque Cerri cui sono seguiti
solo impegni generici e rassicurazioni formali.
A questi interventi
si aggiunge ora l’interrogazione dei consiglieri comunali del Movimento 5
Stelle di Marzabotto Maria Giuseppina
Cusimano e Gabriele Giovannini.
I consiglieri
scrivono:
“Nelle Valli del Reno
e del Setta sono presenti tre auto-mediche , una a Marano di Gaggio Montano,
una a Vado di Monzuno e una a Pian del Voglio di San Benedetto. A dicembre 2014
scadrà la convenzione legata al Progetto
Variante di Valico. C’è quindi un reale e concreto rischio di chiusura o
ridimensionamento del servizio.
Le auto mediche sono
gli unici mezzi operative giorno e notte
e con qualunque tempo, in grado di somministrare farmaci, dotate di dispositivi
medici salvavita, di trattare pazienti critici e condotte da una equipe
specializzata e sono in grado, soprattutto, dopo la chiusura del Punto nascita
all’Ospedale Costa di Porretta Terme, di dare assistenza alle partorienti.
Si interroga
la Giunta Comunale per sapere cosa si intende fare al fine di garantire il servizio delle auto
mediche".
1 commento:
Grazie ragazzi... continuate cosi!
Posta un commento