domenica 27 marzo 2011

Un Ducato per la Pubblica Assistenza di Sasso.




La Pubblica Assistenza di Sasso Marconi dispone da ieri di un mezzo in più: un Ducato attrezzato all’avanguardia, capace di assicurare il migliore degli interventi di soccorso.

Il nuovo mezzo è stato donato da Gabriella Brugnoli (nella foto con don Dario e il presidente Tassi) in ricordo della figlia Silvia deceduta per una infezione polmonare. La signora Brugnoli ha precisato che il dono vuole riconoscere e premiare i volontari della Pubblica di Sasso Marconi per l’assistenza e l’attenzione riservata alla sua sfortunata figliola.

La presentazione del nuovo mezzo ha avuto inizio con la benedizione del parroco di Sasso Marconi don Dario Zanini il quale ha ricordato, portandola ad esempio, l’importante attività dei volontari a favore dei sofferenti, sottolineando come essa è in linea con gli insegnamenti di Gesù che ha chiesto attenzione per i bisognosi dicendo che ‘il bene fatto a loro sarà fatto a Lui’. Ha poi augurato salute e felicità ai volontari e alle loro famiglie.

La breve funzione è terminata con un applauso che il parroco ha voluto indirizzato ai volontari per il loro meritevole impegno continuo.

E’ poi seguito il taglio del nastro, avvenuto in piazza di fronte al Municipio, alla presenza dei volontari, dell’assessore ai servizi sociali Massimo Masetti, del sindaco Stefano Mazzetti e del presidente della Pubblica Giovanni Tassi. Quest’ultimo ha voluto far precedere l’inaugurazione dalla consegna di due targhe ai famigliari dei soci deceduti nell’anno in corso, Giorgio Fuzzi e Siriano Rocchi (uno dei soci fondatori), in riconoscimento e ricordo del loro impegno. Ha poi chiesto un minuto di raccoglimento in memoria di tutti i defunti che sono stati soci della Pubblica.

L’assessore Masetti, nel riconoscere il servizio irrinunciabile dei volontari a favore della comunità, ha sottolineato come si senta orgoglioso di farne parte. Mentre il sindaco Mazzetti, ha messo in evidenza come la presenza della Pubblica sia un vanto che accampa nei confronti con gli altri comuni.

Quindi il taglio del nastro e il suono congiunto delle sirene dei mezzi presenti.

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