Si sta valutando come riportare alla normalità la centrale idroelettrica di Bargi
Dal vertice in Prefettura due le ipotesi in campo: moduli filtranti ad hoc
o cisterne per trasferire le acque con olio.
Resta un problema la presenza di acqua e sostanze
oleose nella centrale idroelettrica di Bargi, nel lago di Suviana.
Per ripulirla da acqua e oli sono in campo almeno due
ipotesi, entrambe in grado di tutelare l'ambiente.
Quella preferita vedrebbe l'impiego di un treno di
moduli filtranti ad hoc per ripulire l'acqua dalle sostanze oleose e poi
ributtarla nel lago. Se non fosse possibile reperire i macchinari, o adattarli
all'uso specifico, l'altra possibilità sarebbe quella di usare camion cisterna,
anche se in questo caso vanno studiati gli impatti sulla circolazione nel
territorio, in vista della bella stagione e quindi dell'afflusso turistico a
Camugnano e in generale nell'Appennino tosco-emiliano.
È quanto emerso oggi in un incontro in Prefettura a Bologna a cui hanno preso parte, oltre al prefetto Attilio Visconti, anche esponenti delle istituzioni e di Enel Green Power: tra loro l'ad Salvatore Bernabei e il responsabile Italia Carlo Pignoloni, oltre al responsabile della sicurezza di Enel Valerio Giardina, già comandante provinciale dei Carabinieri di Bologna.
6 commenti:
L'acqua andava tolta prima, quando erano allagati i piani -8,-9, con la gente dentro.
...e dove la mettevi? Il problema sia prima che ora e' che e' inquinata lercia e son tonnellate e tonnellate, la bevevi tu?
03.27 troll notturno pagato(sempre lui).
Pagato profumatamente dal NWO con versamenti regolari su conto corrente online, su app, via WiFi, ma anche 5G, UHF in banda V, modulato PAL e SECAM.
Aegolarmente vaccinato con 5 dosi Covid19 e 24 dosi annuali di antinfluenzale consecutivi (con squalene).
Ci campo di rendita.
Bravo, così ti togliamo dai coglioni in fretta.
...mi togli dal gruppo dei tuoi amici?
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