A Vergato si incontrano inclusione sociale e natura
di Martina Mari
Un rifugio di speranza, crescita e ripartenza per persone e famiglie in
difficoltà, immerso in 42 ettari di terreno per attività agricole a stretto
contatto con la natura.
Questo è il nuovo futuro del Podere Vignola dei Conti, in località Prunarolo di
Vergato: un incontro tra sostenibilità ambientale, amore per il verde e
supporto alla Persona.
Il Podere ha una storia che viene da lontano: è appartenuto per molto tempo
alla famiglia Veronesi che, a seguito della scomparsa del proprietario e
benefattore Alberto, decise di donare il bene affinché potesse ospitare
attività di utilità socio-assistenziale. Da qui un percorso, curato da ASP Città
di Bologna, per reperire progetti adeguati attraverso un bando. Il progetto è
stato pensato da WeAreHomies: un Social Resort che potrà contare su 4
appartamenti e 4 suite dotate di bagno, un’area ristorante, spazi comuni e
ovviamente la grande distesa di terreno agricolo, che promette di ospitare
attività di orticoltura e coltivazione diretta. Complessivamente potranno
essere ospitati fino a 15 nuclei familiari.
L’azienda Dismeco, per parte propria, ha donato ben 8 lavatrici rigenerate che
saranno utilizzate nella struttura.
WeAreHomies - Cooperativa Sociale Loto Dorato, è una realtà impegnata
nell’ambito dell’inclusione sociale: con e uno staff di Psicologhe ed
Educatrici professioniste, gestisce 9 strutture per oltre 60 persone, in
raccordo con i Servizi Sociali di vari Comuni metropolitani. I progetti di
inclusione accolgono famiglie in difficoltà, donne vittime di violenza, nuclei
sotto tutela.
La riqualificazione di Vignola dei Conti ha una missione chiara: fornire un
ambiente sicuro e solidale dove le famiglie in difficoltà possano trovare
sostegno, assistenza e risorse per dedicarsi a una vita nuova e migliore.
Per le sue dimensioni e per l’approccio che unisce bellezza, natura e
professionalità, il Social Resort si configura come un unicum a livello
nazionale, e l’auspicio è che possa essere un elemento di valorizzazione per il
territorio tutto.
“Ringraziamo il Comune e le istituzioni, ASP, i servizi sociali locali per
aver creduto in questo progetto - afferma la Dott.ssa Mita
Piamonte per WeAreHomies -. Si tratta di un’idea ambiziosa che però
affonda le radici in un concetto molto semplice: nel verde e nella bellezza è
più facile rinnovarsi e respirare il proprio futuro. Donne e uomini con un
passato complicato potranno ripartire da qui, seguite con attenzione e cura,
per auto-determinarsi e costruirsi un domani migliore”.
Il Presidente dell’Azienda Agricola Lorenzo Bobbià: “Siamo orgogliosi
di poter rilanciare un luogo così bello e significativo, valorizzandolo in
un’ottica di supporto alla Persona e con uno sguardo all’inclusione sociale,
come la famiglia Veronesi ha espressamente richiesto dimostrando grande
sensibilità. ll connubio è tra l’attività dell’azienda agricola e il lavoro di
educazione sociale curato da WeAreHomies. Infatti, abbiamo pensato che la
coltivazione diretta, la trasformazione delle materie prime, la cura delle
produzioni, l’approvvigionamento dei materiali possano essere al contempo una
modalità per rendere parzialmente auto-sufficiente questa e altre strutture che
ospitano famiglie in difficoltà, ma anche rappresentare essi stessi percorsi
educativi, di partecipazione attiva e di recupero sociale”.
Al seguente link si può scaricare il girato e le interviste a:
- Giuseppe Argentieri, Sindaco di Vergato
- Maurizio Fabbri, Consigliere con delega alle Politiche per l'Appennino
bolognese Città Metropolitana di Bologna
- Maria Adele Mimmi, Dir. ASP Bologna
- Mita Piamonte, Pres. Coop. Sociale Loto Dorato (per WeAreHomies)
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