sabato 24 febbraio 2024

Giada ha trovato una nuova casa

Il cane sequestrato la scorsa estate dai Carabinieri Forestali del Nucleo CITES di Bologna perchè rinchiuso  in una vecchia auto,  ha finalmente trovato una nuova famiglia.


Il Gruppo Carabinieri Forestale

informa: 


Storia a lieto fine per “Giada”, il cane di razza Springer Spaniel,  affidata ora ad una famiglia che se ne prenderà cura.

Giada era stata sequestrata dal Gruppo Carabinieri Forestale di Bologna il  22 agosto scorso poiché detenuta stabilmente all’interno di un autoveicolo in disuso parcheggiato in pieno sole (con temperature elevatissime) all’interno di una gabbia in lamiera appena sufficiente per un trasporto di breve durata, con una ciotola di acqua sporca ed una lettiera intrisa di acqua e urina.



Come constatato dai Veterinari ,  il cane si presentava con parassitosi da pulci, una leggera alopecia, pelo completamente bagnato con cute leggermente arrossata nell’area posteriore e addominale e unghie lunghe negli arti anteriori.

Il permanere isolato, con scarse possibilità di movimento e ventilazione dell’abitacolo, esposto a temperature anche elevatissime durante le ore centrali della giornata, che aumentavano sensibilmente negli spazi chiusi poco aerati, aveva esposto l’animale a gravi sofferenze, fino al rischio di morte per colpo di calore. Per tale motivo era stato necessario il sequestro immediato e  preventivo dell’animale per affidarlo temporaneamente al canile intercomunale di zona gestito dalla Cooperativa  Lo Scoiattolo che ha poi avuto un ruolo fondamentale nel migliorare lo stato emotivo e psicofisico di Giada anche attraverso un percorso educativo volto al suo affidamento.

Una persona che deteneva Giada in quelle condizioni  è stata deferita all’Autorità Giudiziaria con l’ipotesi di reato ‘ detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura’ ,  punito con l’arresto fino ad un anno.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

A una personcina così di anni ne darei 10, con pulizia dei canili come lavoro forzato.

Anonimo ha detto...

Bisogna chiudere quel tipo in una baracca di lamiera sottile esposta al sole fargli passare quello che lui ha fatto al 🐶🐕