lunedì 15 gennaio 2024

Da domani, martedì 16 gennaio, a Bologna entra in vigore il limite di velocità di 30 chilometri l’ora.

La novità degli infovelox. Mappa navigabile con la velocità delle strade. I progetti in corso.



Da domani,  martedì 16 gennaio 2024, con l’entrata in vigore ufficiale delle ordinanze che istituiscono il limite di velocità di 30 km/h, partirà anche il piano dei controlli per la sicurezza stradale 2024, che rappresenta un’evoluzione delle attività della Polizia Locale avviate da gennaio 2023.

Ogni giorno circa 6 pattuglie (operanti su turni durante la giornata) saranno impegnate con attività di controllo per la sicurezza stradale in tutti i quartieri della città, soprattutto sulle strade che passano a 30 km/h, ma proseguendo anche su alcune direttrici che restano a 50 km/h. Le strade a 30 km/h interessate in via prioritaria dai controlli a rotazione sono quelle più vissute dalle persone, dove ci sono scuole, mercati e negozi di vicinato, ospedali, case di cura e della salute, parchi e giardini, case di quartiere, impianti sportivi, ecc. e vi è un’elevata presenza di utenti vulnerabili della strada, cioè pedoni, ciclisti, bambini/e, persone anziane o con disabilità. L’individuazione delle priorità di controllo tiene conto anche delle oltre 18.000 segnalazioni arrivate dal questionario di ascolto sul progetto Città 30, con cui i bolognesi hanno indicato in modo ricorrente 250 strade più pericolose in città. Questo nuovo piano rappresenta il naturale sviluppo e aggiornamento, orientato al rispetto della Città 30, del piano di controlli per la sicurezza stradale già messo in campo dalla Polizia Locale a partire da gennaio del 2023 che ha visto controllare 13.988 veicoli ed elevare 1.763 sanzioni (26 le patenti ritirate): mancato uso delle cinture di sicurezza mancata revisione, mancato rispetto dei limiti di velocità e uso di cellulare durante la guida, le violazioni più frequenti.

Dal 16 gennaio faranno il loro esordio in strada gli “infovelox”, nuovi pannelli luminosi mobili acquistati dall’Amministrazione che non elevano sanzioni ma segnalano in tempo reale la velocità effettiva dei veicoli in transito, evidenziando in verde le velocità che rispettano i 30 km/h e in rosso quelle che li superano. Le pattuglie li collocheranno in prossimità dei posti di controllo e fermeranno i conducenti che non rispettano il limite, per informarli che stavano andando troppo forte e per sottoporli a controlli ed eventuali sanzioni sulle altre norme di comportamento del codice della strada e verifiche amministrative sul veicolo. Oltre a questi strumenti più finalizzati a informazione, prevenzione e deterrenza, le pattuglie avranno a disposizione in alcuni casi anche i telelaser del tipo TruCam o TruSpeed, che il Corpo di Polizia Locale ha già in dotazione e utilizza normalmente da diversi anni. Con questi dispositivi, opportunamente segnalati con un cartello 80 metri prima, saranno accertate e sanzionate a norma di legge le violazioni dei limiti massimi di velocità in vigore, fermando il veicolo e procedendo alla contestazione immediata dell’infrazione. Nelle strade a 30 km/h non ci saranno invece autovelox fissi, che sono previsti esclusivamente sulle strade a 50 km/h.


Le sanzioni

Tenuto conto del margine di tolleranza di 5 km/h previsto per legge, la sanzione scatta dai 36 km/h nelle strade in cui il limite è dei 30 e dai 56 km/h nelle strade in cui il limite è dei 50. In base al codice della strada, le sanzioni sono:

di minimo 29,40 euro per chi supera il limite fino a 10 km/h (quindi tra i 36 km/h e i 45 km/h nelle strade con limite dei 30 km/h), se non si paga entro i 5 giorni la sanzione passa a 42 euro (oltre i 60 giorni a 86,5 euro);

 di minimo 121,10 euro e 3 punti della patente per chi va tra 11 e 40 km/h oltre il limite consentito, se non si paga entro i 5 giorni la sanzione passa a 173 euro (oltre i 60 giorni si passa ad 347 euro);

di 543 euro, 6 punti e sospensione della patente della patente da uno a tre mesi per chi circola tra 41 e 60 km/h oltre il limite;

di 845 euro, 10 punti e sospensione della patente da 6 a 12 mesi per chi circola oltre 60 km/h in più del limite. 


In questi ultimi due casi, essendoci la sospensione della patente, la legge non prevede lo sconto del pagamento entro 5 giorni. 

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Se accettate tutto senza ribellarvi siete un popolo di....

Anonimo ha detto...

Grazie al cielo sono venuto via dalla città. Mi recavo a Bologna poche volte al mese.
Ottima occasione per non venirci più.
Il piccolo stalin di Bologna (Lepore) ha colpito ancora.
Complimenti.

Anonimo ha detto...

Dicci tu come comportarci

Anonimo ha detto...

Siamo alla follia pura. 30 sono veramente ridicoli. Per non pensare ai danni ai mezzi. Assurdo

Anonimo ha detto...

CORTEO PROTESTA DI AUTO nella giornata di martedì 16 gennaio. Ritrovo alle 7.30 nel parcheggio della ex Manifattura in via Stalingrado a Bologna per poi procedere con le auto a 30 all’ora attraverso i viali fino al centro.

Partecipare in presenza, Procedere a 30 all'ora IN QUALUNQUE PARTE CI SI TROVI SE NON SI PUÒ ESSERE PRESENTI AL RITROVO

CONSENTIREBBE A CHI COMANDA DI ACQUISIRE (momentaneamente si intende) UN PO' DI SALE IN ZUCCA

Anonimo ha detto...

I parassiti che impongono la lentezza a coloro che devono correre per sgobbare e mantenerli.

Anonimo ha detto...

E' VIOLENZA SUI CITTADINI di Bologna Colpevoli di avere votato il partito presso cui fanno colazione, pranzo, cena, la mangiatoia insomma, e adesso arriva il conto.