La novità degli infovelox. Mappa navigabile con la velocità delle strade. I progetti in corso.
Da domani, martedì 16 gennaio 2024, con l’entrata in
vigore ufficiale delle ordinanze che istituiscono il limite di velocità di 30
km/h, partirà anche il piano dei controlli per la sicurezza stradale 2024,
che rappresenta un’evoluzione delle attività della Polizia Locale avviate da
gennaio 2023.
Ogni giorno circa 6 pattuglie (operanti su
turni durante la giornata) saranno impegnate con attività di controllo per la
sicurezza stradale in tutti i quartieri della città, soprattutto sulle strade
che passano a 30 km/h, ma proseguendo anche su alcune direttrici che restano a
50 km/h. Le strade a 30 km/h interessate in via prioritaria dai controlli a
rotazione sono quelle più vissute dalle persone, dove ci sono scuole, mercati e
negozi di vicinato, ospedali, case di cura e della salute, parchi e giardini,
case di quartiere, impianti sportivi, ecc. e vi è un’elevata presenza di utenti vulnerabili della strada,
cioè pedoni, ciclisti, bambini/e, persone anziane o con disabilità.
L’individuazione delle priorità di controllo tiene conto anche delle oltre
18.000 segnalazioni arrivate dal questionario di ascolto sul progetto Città 30,
con cui i bolognesi hanno indicato in modo ricorrente 250 strade più
pericolose in città. Questo nuovo piano rappresenta il naturale sviluppo e
aggiornamento, orientato al rispetto della Città 30, del piano di controlli per
la sicurezza stradale già messo in campo dalla Polizia Locale a partire da
gennaio del 2023 che ha visto controllare 13.988 veicoli ed
elevare 1.763 sanzioni (26 le patenti ritirate): mancato uso delle
cinture di sicurezza mancata revisione, mancato rispetto dei limiti di velocità
e uso di cellulare durante la guida, le violazioni più frequenti.
Dal 16 gennaio faranno il loro esordio in strada gli
“infovelox”, nuovi pannelli luminosi mobili acquistati dall’Amministrazione che
non elevano sanzioni ma segnalano in tempo reale la velocità effettiva dei
veicoli in transito, evidenziando in verde le velocità che rispettano i 30 km/h
e in rosso quelle che li superano. Le pattuglie li collocheranno in prossimità
dei posti di controllo e fermeranno i conducenti che non rispettano il limite,
per informarli che stavano andando troppo forte e per sottoporli a controlli ed
eventuali sanzioni sulle altre norme di comportamento del codice della strada e
verifiche amministrative sul veicolo. Oltre a questi strumenti più finalizzati
a informazione, prevenzione e deterrenza, le pattuglie avranno a disposizione
in alcuni casi anche i telelaser del tipo TruCam o TruSpeed, che il
Corpo di Polizia Locale ha già in dotazione e utilizza normalmente da diversi
anni. Con questi dispositivi, opportunamente segnalati con un cartello 80
metri prima, saranno accertate e sanzionate a norma di legge le violazioni dei
limiti massimi di velocità in vigore, fermando il veicolo e procedendo alla
contestazione immediata dell’infrazione. Nelle strade a 30 km/h non ci
saranno invece autovelox fissi, che sono previsti esclusivamente sulle strade a
50 km/h.
Le sanzioni
Tenuto conto del margine di tolleranza di 5 km/h
previsto per legge, la sanzione scatta dai 36 km/h nelle strade in cui il
limite è dei 30 e dai 56 km/h nelle strade in cui il limite è dei 50. In base al codice della strada, le sanzioni sono:
di minimo 29,40 euro per chi supera il limite fino a
10 km/h (quindi tra i 36 km/h e i 45 km/h nelle strade con limite dei 30 km/h), se non si paga entro i 5 giorni la
sanzione passa a 42 euro (oltre i 60 giorni a 86,5 euro);
di minimo 121,10 euro e 3 punti della patente
per chi va tra 11 e 40 km/h oltre il limite consentito, se non si paga entro i 5 giorni la sanzione passa a 173 euro (oltre
i 60 giorni si passa ad 347 euro);
di 543 euro, 6 punti e sospensione della patente
della patente da uno a tre mesi per chi circola tra 41 e 60 km/h oltre il limite;
di 845 euro, 10 punti e sospensione della patente da
6 a 12 mesi per chi circola oltre 60 km/h in più del limite.
In questi ultimi due casi, essendoci la sospensione della patente, la legge non
prevede lo sconto del pagamento entro 5 giorni.
Se accettate tutto senza ribellarvi siete un popolo di....
RispondiEliminaGrazie al cielo sono venuto via dalla città. Mi recavo a Bologna poche volte al mese.
RispondiEliminaOttima occasione per non venirci più.
Il piccolo stalin di Bologna (Lepore) ha colpito ancora.
Complimenti.
Dicci tu come comportarci
RispondiEliminaSiamo alla follia pura. 30 sono veramente ridicoli. Per non pensare ai danni ai mezzi. Assurdo
RispondiEliminaCORTEO PROTESTA DI AUTO nella giornata di martedì 16 gennaio. Ritrovo alle 7.30 nel parcheggio della ex Manifattura in via Stalingrado a Bologna per poi procedere con le auto a 30 all’ora attraverso i viali fino al centro.
RispondiEliminaPartecipare in presenza, Procedere a 30 all'ora IN QUALUNQUE PARTE CI SI TROVI SE NON SI PUÒ ESSERE PRESENTI AL RITROVO
CONSENTIREBBE A CHI COMANDA DI ACQUISIRE (momentaneamente si intende) UN PO' DI SALE IN ZUCCA
I parassiti che impongono la lentezza a coloro che devono correre per sgobbare e mantenerli.
RispondiEliminaE' VIOLENZA SUI CITTADINI di Bologna Colpevoli di avere votato il partito presso cui fanno colazione, pranzo, cena, la mangiatoia insomma, e adesso arriva il conto.
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