mercoledì 13 maggio 2020

Casalecchio di Reno. Quella multa non doveva essere 'fatta'

Non ci sta. Quella multa di 400 euro, targata fra l'altro emergenza Covid, appioppata perchè attraversava un lembo del parco per raggiungere in sicurezza i servizi commerciali per una fornitura urgente, è una bestialità. Ne è certo Roberto Posa anche perchè quel percorso sicuro è da lui utilizzato da sempre. Quindi non attraversava il parco, percorreva il tragitto più logico e sicuro e per di più abituale. Alternativa per lui è la Porrettana, ma si sa, la statale è pericolosa perchè in quel tratto priva di marciapiedi e lui, che fra l'altro insieme alla figlioletta, l'attenzione alla sicurezza la pratica da sempre.
Roberto racconta con corredo fotografico anche il suo trasferimento divenuto molto 'caro', non per affetto, ma per denaro:
Il 28 aprile fui costretto a recarmi in ferramenta a Casalecchio assieme a mia figlia nel passeggino per un'urgenza improrogabile.
Dovetti attraversare una piccola zona di parco che rappresenta l'unico passaggio sicuro da San Biagio verso Casalecchio. 
Senza chiedermi alcuna spiegazione mi fu notificata una multa di 400 €.
Venerdì 8 maggio mi recai presso la sede della Polizia Municipale di Casalecchio.
Parlai con uno dei 2 vigili che mi aveva notificato la multa. 
Chiesi spiegazioni e mi disse che sarei dovuto passare lungo la strada ( la  PORRETTANA!!!! ) anche se sprovvista di marciapiede in quanto non è vietato.

 
La Polizia locale, pur se chiamata in causa, non commenta e non spiega l'accaduto. Solo un 'laconico' cenno da cui par di capire che se Roberto ha ragioni a sostegno della inopportunità della multa, faccia ricorso. E ancor è parso di capire che la Polizia Locale 'deve' operare nel caso di evidenti infrazioni, come era quella di attraversare il parco quando questo era chiuso a chiunque per prescrizioni antipandemia.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Vigili urbani? Forti con i deboli e deboli con i forti. Ripudiati dalla stra grande maggioranza dei cittadini onesti.

Anonimo ha detto...

Concordo

Anonimo ha detto...

è uno degli infiniti esempi di "abusi in divisa"
https://www.wumingfoundation.com/giap/2020/03/vendicatori-in-divisa-coronavirus/
di cui abbiamo già elenchi nelle cronache ed in continuo aggiornamento.

Normative (volutamente?) confuse, applicazioni (fomentate?) finanche "disumane", confusione dei percorsi pedonali con i parchi (senza poi polemizzare sulla chiusura parchi), ritenere "normale" lo spostamento automobilistico (se lo fermavano in auto era "legittimo") e "criminale" (sanzionabile) quello pedonale.

Le sanzioni si possono annullare in autotutela, una volta che l'autorità ne verifica l'inconsistenza, risponderti "faccia ricorso" è un (voluto?) atteggiamento per rendertela difficile una sorta di "piega la testa o passa una pena" (il ricorso è una pena e quando l'hai vinto hai speso più che pagare e ti sei stressato)

Magari i vigili hanno ragione e la cosa è andata diversamente (ce lo facciano sapere) altrimenti i cittadini prendano atto da chi e come sono governati;
purtroppo non credo al mito dei "cittadini onesti" o non ce ne sono abbastanza o sono molto distratti.

saluti a tutti/e

Anonimo ha detto...

Oggettivamente è molto molto più pericoloso percorrere quel tratto di Porrettana senza banchina con (ma anche senza) un passeggino che la pista ciclabile protetta.
Buonsenso avrebbe dovuto guidare gli agenti a chiudere e un occhio.

Auguro a Roberto di vincere a piene mani il ricorso.

Anonimo ha detto...

per fare cassa....nel nome del COVID19 è molto efficace di sti tempi (la salute prima di tutto)

Anonimo ha detto...

I Vigili Urbani fanno il loro dovere.se sono odiati dalla maggioranza è perché la maggioranza non rispetta la legge.

Cesare Zecca ha detto...

Applicazioni cervellotiche di normative pedisseque, fumose, intrecciate in una groviglio di 700k leggi delle quali molte in evidente contraddizione in situazioni "emergenziali" cosa possono produrre?
Poi una persona sana di mente si chiede perché si dovrebbe considerare normale andare in auto e anormale camminare e perche' sia sensato che ci siano strade di fatto urbane, in questo diarroico guazzabuglio antiurbanistico, strade solo per auto e senza un marciapiede.
Mah.

Anonimo ha detto...

La sanzione andrebbe fatta ai due vigilantes....oltre a mandarli a tagliare l'erba dei giardini pubblici
senza buon senso non si va da nessuna parte e questa ne e' la riprova....
LB