Il
Consigliere vergatese del M5S, Massimo Gamberi, ha inviato, per la
pubblicazione, il verbale del Comitato di Distretto del 13 gennaio
scorso che precisa la programmazione dell'assistenza territoriale e
della rete ospedaliera che si intende attuare. L' incontro è
avvenuto tra i dirigenti AUSL e i sindaci dell' Appennino ed è stato
inviato su indicazione esplicita del sindaco Gnudi a tutti i
consiglieri e ai quattro presidenti delle consulte di
Vergato.
“Rimane da capire,” precisa Gamberi, " perché il sindaco abbia reso noto il verbale 'solo a noi' e non a tutti i cittadini. Avrei preferito che fosse lui stesso a darvi queste informazioni, che peraltro erano state ‘promesse’ in un recente comunicato congiunto. Spero ora che il sindaco voglia affrontare il dibattito pubblico e che anche gli altri sindaci di tutto il distretto diano delle spiegazioni, delle motivazioni politiche e, se ne sono a conoscenza, anche tecniche e statistiche. Inoltre,” prosegue il consigliere, “ non è certo trasparente fare avere il verbale dove si può intuire solo una parte del documento contenuto: cioè che l' ospedale di Vergato vorrebbero farlo diventare un OSCO (ospedale di comunità) e il Pronto Soccorso un PPI (punto primo intervento), che alcuni dei Sindaci lamentano e non dispongono di tutti gli elementi e dei dati per poter valutare in quella seduta, sia l’ impatto sul territorio che ne comporterebbe, che l’ efficienza del piano stesso, se avallato cosi come è stato programmato dalla dirigenza AUSL. Infine, “ conclude, “ a quanto pare emerge anche, che il problema principale di tutti gli amministratori che si sono espressi durante la seduta, sia, come fare e cosa dire ai cittadini che chiedono informazioni, forse per tenerli calmi e in attesa del prossimo incontro... forse per dissuaderli negli intenti... o per evitare figuracce o contrapposizioni politiche?
Quindi direi che definire ambiguo il comportamento del Sindaco Gnudi non sia sufficiente, credo che sia più adatto definirlo un comportamento 'ambiguo e inopportuno', visto che un' informazione perché sia comprensibile i documenti vogliono completi, e perché un' azione sia trasparente credo sia ora che i Sindaci e tutti gli 'attori' di questo 'programma' rispondano di persona a tutti cittadini.
“Rimane da capire,” precisa Gamberi, " perché il sindaco abbia reso noto il verbale 'solo a noi' e non a tutti i cittadini. Avrei preferito che fosse lui stesso a darvi queste informazioni, che peraltro erano state ‘promesse’ in un recente comunicato congiunto. Spero ora che il sindaco voglia affrontare il dibattito pubblico e che anche gli altri sindaci di tutto il distretto diano delle spiegazioni, delle motivazioni politiche e, se ne sono a conoscenza, anche tecniche e statistiche. Inoltre,” prosegue il consigliere, “ non è certo trasparente fare avere il verbale dove si può intuire solo una parte del documento contenuto: cioè che l' ospedale di Vergato vorrebbero farlo diventare un OSCO (ospedale di comunità) e il Pronto Soccorso un PPI (punto primo intervento), che alcuni dei Sindaci lamentano e non dispongono di tutti gli elementi e dei dati per poter valutare in quella seduta, sia l’ impatto sul territorio che ne comporterebbe, che l’ efficienza del piano stesso, se avallato cosi come è stato programmato dalla dirigenza AUSL. Infine, “ conclude, “ a quanto pare emerge anche, che il problema principale di tutti gli amministratori che si sono espressi durante la seduta, sia, come fare e cosa dire ai cittadini che chiedono informazioni, forse per tenerli calmi e in attesa del prossimo incontro... forse per dissuaderli negli intenti... o per evitare figuracce o contrapposizioni politiche?
Quindi direi che definire ambiguo il comportamento del Sindaco Gnudi non sia sufficiente, credo che sia più adatto definirlo un comportamento 'ambiguo e inopportuno', visto che un' informazione perché sia comprensibile i documenti vogliono completi, e perché un' azione sia trasparente credo sia ora che i Sindaci e tutti gli 'attori' di questo 'programma' rispondano di persona a tutti cittadini.
Non
creda il sindaco Gnudi di avere fornito tutte le informazioni
richieste direttamente dai comitati o da alcuni gruppi consiliari di
minoranza locali, semplicemente inviando il parziale di un verbale.
Non
credano i dirigenti e amministratori del distretto dell’ Appennino
Bolognese e nemmeno gli amministratori o Assessori regionali, di aver
fornito i dati richiesti dal gruppo consiliare del Movimento 5
Stelle, semplicemente inviando il parziale di un verbale”.
Il verbale
2 commenti:
HANNO SPESO 4000 EURO IN BACHECHE
I PIDDINI POTEVANO METTERE QUESTA COSA E ANCHE LA PRESA DI DISTANZE DAI CONSIGLIERI DI MINORANZA CHE SI STANNO IMPEGNANDO PER TUTTTTTTI I CITTADINI.
PERCHE' ANCHE I CONSIGLIERI DI MINORANZA SONO DI TUTTTTTTTI I CITTADINI COME DOVREBBERO ANCHE ESSERLO I SINDACI
D'accordo con 22.2.
E poi, perche' tanti sindaci o vicesindaci secondo il verbale non hanno avuto niente da dire?? Porretta, Gaggio, Grizzana, Camugnano, eppure anche i loro cittadini hanno delle conseguenze. (Argentieri di Castel d'aiano ha gia' dichiarato quello che pensa.
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