Ancora una volta Legambiente fotografa la situazione
delle linee ferroviarie utilizzate dai pendolari della provincia di Bologna. E
ancora una volta il quadro non è incoraggiante.
I pendolari del treno
sono costretti a una vera e propria ‘vitaccia’,tra ritardi, soppressioni,
mancate coincidenze e degrado nelle stazioni.
Legambiente Emilia-Romagna ha reso pubblico il dossier 2014-2015,
che è stato presentato lunedì scorso dal presidente Lorenzo Frattini in
conferenza stampa a Bologna. Nel nodo bolognese, oltre alle “palesi carenze
dell’incompleto Servizio ferroviario metropolitano (Sfm)”, Legambiente denuncia
soppressioni e ritardi soprattutto sulle linee Porrettana, Bologna-Vignola e
Bologna-Portomaggiore. Su
quest’ultima in particolare “siamo molto arrabbiati col Comune di Bologna”, ha
detto Frattini, “per il progetto di interramento a binario unico”.
Per testimoniare i
disagi quotidiani sui treni locali, Legambiente ha raccolto in un video “Vita
da pendolari” le voci dirette dei viaggiatori. Allo stesso tempo,
l’associazione ha lanciato sui social network anche la campagna “#MeritiamoDiPiù”,
invitando a condividere immagini, storie di disservizi e proposte di
miglioramento delle linee. Oltre agli investimenti sul ferro, in cima alla
lista delle richieste Legambiente mette il sistema di tariffazione unico a
livello regionale per treni e autobus, con una tessera elettronica ricaricabile
e utilizzabile al consumo, accompagnata da una app per avere in tempo reale
informazioni su orari, fermate e coincidenze.
Legambiente
propone anche la creazione di una Agenzia regionale dei trasporti,
che si occupi di pianificazione del traporto pubblico locale, mobilità,
appalti, vigilanza sul servizio e mobility management. Per dimostrare sostegno
ai pendolari, i volontari di Legambiente si sono presentati lunedì mattina
nelle stazioni di Modena e Bologna (tra le 7.30 e le 8.30) per donare una
spilletta ai pendolari, per “ricordare l’importanza della loro scelta
sostenibile”.
Fonte ANSA
4 commenti:
se le soppressioni sono sui treni da bologna a marzabotto, non sono un dato negativo.
Agenzia Regionale dei Trasporti?????
Ci sono altri culi da far sedere sulle poltrone?
e poi ce lo abbiamo già un controllore
http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2015/03/12/assessore-e-r-ispeziona-treni-regionali_97ce4978-3438-4480-9292-3e7a84574800.html
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2015/03/12/news/ispezioni_treni-109359680/
Agenzia Regionale dei Trasporti?????
Ci sono altri culi da far sedere sulle poltrone?
e poi ce lo abbiamo già un controllore
http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2015/03/12/assessore-e-r-ispeziona-treni-regionali_97ce4978-3438-4480-9292-3e7a84574800.html
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2015/03/12/news/ispezioni_treni-109359680/
> se le soppressioni sono sui treni da bologna a marzabotto, non sono un dato negativo
Ecco, le uniche cose che certamente nono sono mai soppresse sono le stupidaggini ragliate pedissequamente.
Poiche' non puo' essere che un idiota chi propone tagli a struttura e servizi magri e incompleti quando, nella stessa rendicontazione di Legambiente si sottolinea che patologiche e sconclusionate dissipazioni di denaro pubblico nel tumore viario, nella ipertrofia catramitica non accennano a diminuire. Si noti che cio' avviene in un paese che ha proprio nella squilibrata e abnorme dimensione (privato) del traffico su gomma uno dei suoi problemi piu' gravi.
Cialtronaggini demagogiche a vanvera.
Ecco, quelle, non vengono mai soppresse.
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