E per ‘vizietto’,
quello di frugare nelle ‘borse degli altri’ con molta facilità e non curanza.
Ma spesso la donna cade nella rete dei Carabinieri.
Ieri
pomeriggio, i Carabinieri di Vergato infatti hanno arrestato una 40enne
abruzzese, con precedenti di polizia, per tentato furto aggravato ai
danni di una maestra in servizio presso una scuola materna del luogo. A
richiedere l’intervento dei militari è stata una dipendente dell’istituto che,
intorno alle 15, ha trovato la donna all’interno di uno spogliatoio mentre
stava frugando nella borsa della maestra. Non avendo alcun titolo o
autorizzazione per trovarsi nella scuola, tra l’altro in orario scolastico, la
40enne è stata accompagnata in caserma per ulteriori accertamenti, dopodiché,
su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stata messa agli arresti
domiciliari fino a questa mattina, quando è stata tradotta in Tribunale per
l’udienza di convalida.
I
precedenti:
Vergato, 17 marzo 2014 – Furto in chiesa.
Trentanovenne colta in flagranza di reato durante l’eucarestia.
Sabato scorso, due Marescialli dei
Carabinieri, effettivi presso la Compagnia di Vergato e il Nucleo Investigativo
di Bologna, si trovavano nella chiesa Parrocchiale di Vergato per la messa
pomeridiana. Alle ore 18:40, durante l’eucarestia, un altro fedele che stava
prendendo la funzione religiosa ha visto una donna frugare di nascosto in una
borsa, appoggiata su una panca, e appartenente a un’altra donna che si trovava
in fila davanti all’altare in attesa di ricevere la comunione. […]
Vergato, 27 novembre 2013 – Derubata durante l’eucarestia:
coniugi denunciati dai Carabinieri.
I Carabinieri della Stazione di
Vergato hanno denunciato una coppia di coniugi italiani per furto aggravato
e indebito utilizzo carte di credito. L’indagine che ha permesso di
risalire agli autori del reato, 42enne l’uomo e 39enne la donna, entrambi
abruzzesi con precedenti di polizia per furto e truffa, è iniziata la scorsa
settimana, quando una 48enne del luogo, durante la messa domenicale, dopo aver
ricevuto l’eucarestia, tornando a sedere, notava una donna che stava frugando
all’interno della sua borsa che aveva lasciato sopra la panca. Accortasi di
essere stata scoperta, la malvivente si allontanava dalla chiesa riuscendo però
a portarsi via il portafogli con il bancomat e altri effetti personali
della 48enne. […]
Dal Comando
Provinciale Carabinieri di Bologna
3 commenti:
Basta con sta privacy di non poter mettere nomi e cognomi!!!!!! E' ora che la gente possa riconoscere i disonesti per strada........visto che sono sempre gli stessi!!!!!
Ma scherzi?
Non lo sapevi che in Italia i delinquenti sono protetti e considerati più che le persone oneste?
Qualcuno può dire cortesemente chi è? Magari ci si può sentire x mail. Vorrei tutelarmi. Grazie
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