martedì 12 agosto 2014

Romano Franchi ha assegnato ‘delega e funzioni’ ai componenti della Giunta dell’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese.



Senza sorprese, tutto è andato come le indiscrezioni dei bene informati avevano anticipato,  sono state assegnate le deleghe ai componenti della ‘Giunta’ dell’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese’, composta dai sindaci di Castel d’Aiano,  Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Grizzana Morandi, Marzabotto, Monzuno, San Benedetto Val di Sambro e Vergato,  i quali fanno parte di diritto dell’organismo amministrativo.

Salvatore Argentieri, sindaco di Castel d’Aiano, ha assunto la delega per l’ Agricoltura e Forestazione; Mauro Brunetti, sindaco di Castel di Casio, seguirà il Piano di Sviluppo Rurale ed è delegato a partecipare al Cda del GAL Appennino Bolognese; Maurizio Fabbri, sindaco di Castiglione dei Pepoli, ha avuto affidato il riordino L.R. 12/2013, unica forma pubblica di gestione dei servizi sociali e socio-sanitari; Maria Elisabetta Tanari, sindaco di Gaggio Montano, si occuperà di Scuola, Formazione Professionale e Attività Produttive; Graziella Leoni, sindaco di Grizzana Morandi è stata delegata alla cultura e turismo. E’ referente politico del Distretto Culturale e delegata a rappresentare l’Unione presso la Comunità del Parco dei Laghi di Suviana e Brasimone; Marco Mastacchi, sindaco di Monzuno seguirà il  distretto socio-sanitario di Porretta Terme ( di cui è presidente), piano energetico ed energie rinnovabili; Alessandro Santoni, sindaco di San Benedetto Val di Sambro: difesa del suolo, protezione civile ed ha la delega  a partecipare al Cda del Consorzio della Bonifica Renana; infine Massimo Gnudi, sindaco di Vergato, programmazione territoriale, mobilità, trasporti e infrastrutture.

Le materie non delegate restano nella competenza del Presidente dell’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese, Romano Franchi sindaco di Marzabotto, e sono,  Bilancio e Servizi Finanziari; Organizzazione e risorse umane; Esercizio associato nuove funzioni; Innovazione Tecnologica e Sistemi informativi; Comunicazione; Trasparenza e partecipazione.
Il Presidente è delegato inoltre a rappresentare l’Unione presso la Comunità del Parco Storico di Monte Sole.

La designazione delle deleghe ai componenti della giunta, come previsto dallo Statuto dell’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese, è seguita all’elezione del nuovo Presidente, in base  all’art. 26 secondo il quale la Giunta è composta di diritto da tutti i Sindaci dei Comuni aderenti all’Unione.


3 commenti:

Anonimo ha detto...

a far girare la giostra alla fine sono sempre gli stessi detentori di piccoli poteri personali e di comodo.

Anonimo ha detto...

Ma che commento e'? Questi sindaci sono tutti stato eletti legittimamente e legittimamente fanno parte dell' Unione. Quali poteri personali e di comodo? Mah!

un cittadino che non voterà mai più ha detto...


ma che legittimamente-----
inciuciati l' uno con l' altro a sostenersi al far niente.