domenica 22 dicembre 2013

Sanità a Km 0: il programma di semplificazione dell'accesso della Azienda USL di Bologna punta sul web.



Asl informa: 

7 milioni di operazioni, ogni anno, per accedere ai servizi sanitari, tra prenotazioni di visite ed esami, disdette e cambi di prenotazione, pagamento del ticket, scelta del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta, certificati di esenzioni e attribuzioni della fascia di reddito. Nella maggior parte dei casi i bolognesi si recano ancora in uno dei 400 sportelli attivi presso le Aziende sanitarie, le farmacie, le parafarmacie o le strutture del privato accreditato, ma qualcosa sta cambiando rapidamente nelle loro abitudini.
Oltre 1 milione e 200 mila operazioni (il 17% del totale) sono state effettuate, infatti, utilizzando i diversi canali attivati sperimentalmente dall’Azienda Usl di Bologna a partire dallo scorso anno, che affiancano la rete fisica degli sportelli. Una Sanità a Km 0, alla quale si accede attraverso il web, un call center e le reti di pagamento di Coop Adriatica, Coop Reno e Unicredit. Una strategia che punta a migliorare la qualità della presa in carico del cittadino sin dal momento del primo accesso ai servizi, grazie ad una offerta diversificata in grado di intercettare tutte le fasce di popolazione, sempre più facile da utilizzare e più vicina ai luoghi di vita e di lavoro.
La sperimentazione ha consentito la semplificazione delle procedure, uniformando e omogeneizzando le piattaforme informatiche e le funzionalità degli sportelli. Uno sforzo organizzativo che oggi mette a disposizione dei bolognesi una rete di accesso vasta, flessibile e multiforme.
Per illustrarne le potenzialità e promuoverne l’utilizzo da parte dei cittadini, l’Azienda avvierà nei prossimi giorni la campagna di comunicazione Sanità a Km 0.
800 88 48 88, al telefono prenoti, disdici e cambi
Senza andare allo sportello si possono prenotare, disdire o modificare il 95% delle prestazioni prescritte su ricetta rossa SOLE, telefonando all’800 88 48 88, dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 18.30, e il sabato dalle 7.30 alle 12.30. L’operatore fissa l’appuntamento e comunica un codice che identifica la prenotazione. E’ possibile ricevere copia della prenotazione per posta elettronica. In caso di disdetta è sufficiente comunicare il codice di prenotazione al risponditore automatico, attivo 24 ore su 24.
Sono state 228.000 le prenotazioni e 48 mila le disdette automatiche effettuate attraverso il call center nel primo semestre 2013. Il telefono è stato utilizzato, in particolare, per la prenotazione degli esami di laboratorio. 
Pagare il ticket attraverso le Reti Amiche o direttamente da casa
Accanto agli sportelli automatici presenti nelle strutture dell’Azienda Usl di Bologna, agli sportelli CUP, alle farmacie e alle parafarmacie, dallo scorso anno è possibile pagare il ticket anche presso le Reti Amiche di Unicredit, Coop Adriatica e Coop Reno. Il servizio consente il pagamento dei ticket sanitari presso gli sportelli bancomat e i totem multifunzione di UniCredit, e in tutte le casse dei supermercati e ipermercati Coop Adriatica e Coop Reno. Si tratta di una rete di 7.600 sportelli bancomat attivi in tutta Italia (259 a Bologna e provincia, 894 in Emilia Romagna) e 2.100 totem multifunzione (230 in Emilia Romagna e 93 nell’area bolognese) di Unicredit, ai quali si aggiungono le casse dei 207 punti vendita di Coop Adriatica e Coop Reno in Emilia Romagna, Veneto, Marche e Abruzzo.
Avviato lo scorso anno, il servizio di pagamento attraverso le Reti Amiche di Unicredit e di Coop Adriatica e Coop Reno ha registrato nel primo semestre 2013 circa 5.000 operazioni di pagamento.
Il ticket si può pagare anche da casa, con carta di credito, collegandosi al sito internet www.pagonlinesanita.it. Circa 10 mila le operazioni di pagamento effettuate online nel corso del primo semestre 2013.
Web, lo sportello a casa tua
Tutto ciò che si può fare presso gli sportelli fisici, oggi si può fare anche comodamente da casa, on line, 7 giorni su 7, 24 ore su 24. In particolare, all’indirizzo www.cupweb.it si possono prenotare e disdire esami diagnostici e visite specialistiche e, direttamente dal sito dell’Azienda Usl di Bologna www.ausl.bologna.it, si possono effettuare tutte le prestazioni di anagrafe sanitaria, come la scelta e revoca del Medico di Medicina Generale, l’esenzione del ticket per reddito, l’autocertificazione della fascia di reddito, l’attivazione del Fascicolo Sanitario Elettronico.
Sono state 1.152 le prenotazioni effettuate attraverso www.cupweb.it nel primo semestre 2013.
Zero sportello, l’accesso diretto e i percorsi diagnostico-terapeutico-assistenziali
Presso tutti i distretti territoriali l’Azienda ha attivato almeno un punto ad accesso diretto per l’esecuzione dei prelievi di sangue. Ad essi si accede con la sola richiesta del medico e senza prenotazione. Una soluzione già presente da qualche anno in alcuni distretti, che l’Azienda ha progressivamente esteso e rafforzato, arrivando agli attuali 7 punti di accesso diretto a Bologna (Ospedale Bellaria), Budrio, Molinella, Porretta Terme, San Pietro in Casale, Sasso Marconi, Zola Predosa. 65 mila i prelievi ad accesso diretto effettuati nel primo semestre 2013.
L’Azienda USL di Bologna è impegnata già da alcuni anni, inoltre, nella realizzazione di Percorsi Diagnostico-Terapeutico-Assistenziali (PDTA). I percorsi, che offrono piani coordinati, interdisciplinari e multi specialistici di cura e di assistenza, sono fondati sulla centralità del paziente, al quale viene garantita la presa in carico globale del suo bisogno e la continuità delle risposte di cura e assistenza. Attraverso i PDTA i cittadini non sono mai lasciati soli e dispongono delle visite e degli esami necessari, direttamente attraverso gli specialisti in tempi congrui. Circa 240.000 le visite e gli esami diagnostici prenotati, da gennaio a ottobre 2013, direttamente dagli specialisti. A tutt’oggi sono 31 i PDTA già attivi.
La campagna di comunicazione
Un pieghevole con tutte le informazioni per utilizzare i diversi canali di accesso alle prestazioni sanitarie, stampato in 30 mila copie e distribuito nei punti CUP, negli ospedali e nelle strutture dell’Azienda, un migliaio di manifesti all’esterno e all’interno dei luoghi aziendali di cura e assistenza, due spot radiofonici trasmessi nelle ore di massimo ascolto. Sono i primi strumenti della campagna di comunicazione Sanità a Km 0, ideata e realizzata interamente dall’Azienda Usl di Bologna, la cui declinazione prevede anche un ricorso intenso alla rete internet, sia attraverso il sito www.ausl.bologna.it, con un’area dedicata, che con i social network, video informativi sugli schermi presenti all’interno delle strutture aziendali, brochure e leaflet su singole questioni. Una campagna flessibile, capace di assicurare un flusso di informazione costante in tempo reale, il cui andamento accompagnerà le strategie e le progettualità aziendali su tutti i temi dell’accesso, seguendo l’evoluzione della rete di servizi e strumenti e l’impatto sulle abitudini dei bolognesi.


1 commento:

Anonimo ha detto...

Ma io non so in che mondo vive chi scrive queste cose della sanità nostrana.
Io so di certo che chi si presenta agli sportelli per prenotare una semplicissima TAC o una banale visita allergologica, si sentirà proporre il primo appuntamento a dopo a metà del 2015.
E' semplicemente vergognoso quello che stanno facendo ad una sanità che era vanto di noi Emiliano Romagnoli.