venerdì 28 settembre 2012

Mega Raduno di cavalieri sull’ Appennino bolognese.




Di Samuel Fabbri.

Una impressionante risposta ha avuto il richiamo fatto da Pietro “2 coltelli” Graziano: “Voglio tutti i migliori cavalieri dell’Appennino!”, disse con tam tam e…”segnali di fumo”! E così è stato. Tutti insieme in un percorso di 2 giorni, i più noti ed esperti cavalieri (e bravissime amazzoni),si sono dati appuntamento al campo sportivo di Bisano e qui, un tendone attrezzato, ha fornito un meritato e piacevole momento di socializzazione a tutto il gruppo. Emozionante vedere una cinquantina di cavalli tutti insieme godersi  una giusta cenetta a base di buon fieno e tanta acqua fresca.
La cena dei cavalieri è durata parecchio… le tende allestite, la compagnia, il falò e tanto buon vino, hanno invogliato tutti a prendersela con calma e godersi una serata speciale in mezzo a tanti amici.
La cosa più bella è che tutti i “cavallari”(come si autodefiniscono loro stessi) si conoscono tutti tra loro, nonostante le distanze tra un Comune e l’altro. Chi arrivava da Monterenzio, chi da Loiano, altri ancora da Monghidoro, Sasso Marconi, Fiorenzuola, Monzuno,  ecc…
Le due giornate sono state veramente ricche di bei momenti, con la giornata di domenica più lunga e suggestiva, con attraversamento di sentieri in mezzo a boschi fittissimi, attraversamento di fiumi, salite in ripidi pendii e galoppate che regalavano piacevoli sferzate di vento sulla faccia.
Ma chi è il “cavallaro”? E’ una figura tipica del nostro bellissimo Appennino, è prima di tutto un proprietario di uno o più cavalli, non necessariamente un frequentatore di maneggi, in quanto spesso, abitando sulla nostra montagna, ha lo spazio per tenerlo e suggestivi percorsi da fare col proprio destriero. Il “cavallaro” monta prevalentemente all’americana, la cosiddetta “monta western”, meno elegante di quella inglese, ma molto comoda ed adatta a lunghi percorsi. Questa non significa che chi monta all’inglese non possa partecipare ad un Raduno, in quello appena passato infatti vi hanno partecipato anche alcune ragazze che montavano appunto,all’inglese.
Il “cavallaro” ama il proprio animale, lo cura e lo mantiene in forma, è abile nella preparazione, conosce bene i nodi, i sentieri e…dove si mangia e si beve bene !
Ogni nostro Raduno è accompagnato dall’inizio alla fine da una Veterinaria Specializzata, questo per garantire una volta di più, tranquillità per la salute di questi magnifici animali.

Info: appenninoacavallo@gmail.com     oppure, tel. 346/8501035


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