Le ‘brave massaie’ di Vizzano dovranno fare gli straordinari con il ‘matterello’per recuperare il pranzo di Natale, altrimenti la festa sarà magra per oltre una decina di famiglie della frazione visitate la notte scorsa dai ladri.
Bottino preferito dai malviventi è stato infatti il contenuto dei freezer, ora pieni degli alimenti d’obbligo per le feste natalizie, e fra questi quello che non può mancare è il tortellino.
I ladri hanno setacciato in modo quasi scientifico l’intero caseggiato del borgo frazionario. Nelle case hanno forzato le porte delle autorimesse, hanno ‘svaligiato e svuotato’ ogni contenitore di cibo e si sono impossessati di quanto era facilmente commerciabile all’interno delle autovetture. Qualcuno ci ha rimesso persino il navigatore. Il bottino mangereccio maggiore lo hanno fatto al ristorante della frazione: “Sono entrati nel garage, dopo aver forzato l’ingresso e hanno svuotato il freezer pieno di carne”, racconta la titolare del servizio Ada Papaveri. “Hanno poi aperto le auto e rovistato in tutti i documenti. Cosa abbiano trovato e preso ancora non lo sappiamo poiché i Carabinieri ci hanno detto di lasciare tutto com’è forse per cercare indizi”. Dall’azienda agricola Sapori hanno preso il camion del latte, quattro motoseghe e altre attrezzature. La razzia è terminata alle 5.30 del mattino nella casa di Eraldo Nanni poiché essendosi alzato a quell’ora per andare al lavoro, li ha disturbati. “I ladri erano però già entrati nel magazzino dopo aver forzato la serratura” racconta Nanni “ e avevano ‘buttato’ nella vigna , diverse attrezzature evidentemente nell’attesa che i complici finissero l’opera caricandole su un mezzo”. A dire di molti potrebbe essere la stessa banda di malviventi che ha visitato più volte le abitazioni lungo la valle del Lavino poche settimane fa, in due ondate successive, hanno razziato le case di Mongardino e Tignano Roma. Ora, in questa operazione di ‘sistematica ruberia’, sono giunti alla vallata del Reno.
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