Negli ultimi tre anni in aumento le persone in eccesso ponderale. Cala il dato delle persone con obesità (-1,1%) ma aumenta chi è in sovrappeso (+2,1%)
L’Azienda USL di Bologna informa:
Come ogni anno, il 4
marzo si celebra il World Obesity Day, giornata mondiale per la prevenzione
dell’obesità e del sovrappeso. L’eccesso di peso è, infatti, un importante
fattore di rischio per l’insorgenza di patologie metaboliche, cardiovascolari,
cronico-degenerative e oncologiche.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la metà degli adulti e quasi un
terzo dei bambini del mondo sono in una condizione di sovrappeso o di obesità.
Si stima che, nel 2035, 1,9 miliardi di persone nel mondo vivranno con
l’obesità e che l’obesità infantile aumenterà del 100%.
Nel territorio dell’Azienda USL di Bologna (dati PASSI 2022-2023) per la
popolazione di età 18-69 anni l’eccesso ponderale interessa il 41,3%, più di
quattro persone su dieci, 30,4% in sovrappeso e 10,9% con obesità, un dato in
linea con la media regionale (42,2%). A livello nazionale il sovrappeso si
attesta al 32,7% e l’obesità al 10,4%.
In generale il trend negli ultimi tre anni a livello locale mostra un aumento
dell’eccesso ponderale dal 40,3% al 41,3%, che comprende, però, un calo
dell’obesità, dal 12% al 10,9%, e un aumento del sovrappeso, dal 28,3% al
30,4%.
Questa condizione aumenta con l’età (50,4% fra i 50-69enni) ed è più frequente
negli uomini (49,6%), nelle persone con un basso livello socio-economico
(58,1%) e con un basso livello di istruzione (54,6%) (dati PASSI 2022-2023 AUSL
Bologna).
Negli over65 (dati PASSI d’argento 2022-2023) il 55,7% risulta in eccesso
ponderale di cui il 41,2% in sovrappeso (38,9% in Emilia-Romagna) e il 14,5 %
in obesità (15,4% in Emilia-Romagna).
Per quanto riguarda i bambini, i dati del sistema di sorveglianza nazionale
OKkio alla Salute 2023, coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità e a cui
anche l’Azienda USL di Bologna partecipa, indicano che in Italia i bambini di
8-9 anni in sovrappeso sono il 19% e il 9,8% in obesità di cui il 2,6% con
obesità grave. In Emilia-Romagna il 18,6% è sovrappeso, il 5,2% obeso e l’1,9%
risulta in condizioni di obesità grave.
Nell’Azienda USL di Bologna i bambini
di 8-9 anni in sovrappeso sono 13,3% e 6% i bambini obesi.
In occasione della Giornata mondiale, il servizio Igiene Alimenti e Nutrizione
dell’Azienda USL di Bologna organizza un’iniziativa di “personal shopper” in un
supermercato di Bologna. L’attività consiste in un percorso
educativo-informativo per i cittadini, guidati da dietisti, attraverso i vari
reparti del punto vendita, durante il quale verranno illustrati i principi di
un’alimentazione salutare e saranno analizzate le etichette di alcuni prodotti
presenti tra gli scaffali e quelli abitualmente consumati dai partecipanti.
Inoltre, per promuovere l’adozione di uno stile di vita sano e prevenire
l’obesità, sono sempre disponibili percorsi di nutrizione preventiva gratuiti
in diverse sedi del territorio.
Per maggiori
informazioni è possibile telefonare al 366 4342246 dal lunedì al venerdì dalle
9 alle 12 oppure inviare una e-mail a nutrizione.preventiva@ausl.bologna.it.
1 commento:
Nei supermercati leggere le etichette di alcuni prodotti alimentari… Su altri giornali ho letto “ obesità colpa del cibo spazzatura”. Se c’è chi lo produce c’è chi se lo mangia. Mangime per esseri umani, come c’è quello per gatti, cani, conigli, mucche, maiali, Le aziende non producono un prodotto che resta sugli scaffali e invenduto. Poi oggi è la giornata dell’obesità, non poteva mancare questo articolo.
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