Erika
Seta e Annamaria Cesari del Coordinamento Azzurro Donna di FI Bologna
hanno invaito un comunicato in cui preannunciano la richiesta alla
Regione di intervenire a favore degli esercizi commerciali vittime di
una grave crisi dovuta alla chiusura anti Covid:
L’iniziativa IoApro ha manifestato il malessere di una categoria, ove è stata condotta con questo fine, meno bene dove, come a Bologna (Pub Halloween) è stata occasione per manifestare un inaccettabile negazionismo.
Ma vogliamo spendere una parola per tutti quegli esercenti che hanno i negozi all’interno di un complesso commerciale?
Hanno spesso alte spese di affitto e condominio, oltre alla merce e dipendenti e devono rimanere chiusi ogni weekend come da dettato normativo al fine di evitare assembramenti.
La ratio ha anche un senso ma si rivela la solita scelta incongruente e stolta fatta da un Governo incapace di valutare le situazioni nella totalità. Infatti gli assembramenti dello shopping si sono riversati nei centri città, dove le scene per Natale e ora per i saldi sono note.
Considerando che è molto più facile contingentare e controllare accessi e comportamenti in un’area limitata crediamo che sia ora di ridare respiro a quelle attività almeno per un giorno del weekend.
Allo stato attuale abbiamo commercianti che possono rimanere aperti a prescindere dalla massa di gente e altri a cui è vietato vivere.
Chiediamo che la Regione porti questo tema al tavolo Stato-Regioni come misura anche per arginare una crisi economica che è uno tsunami.
1 commento:
La solita incompetenza di questo governucolo.
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