martedì 9 aprile 2019

L'ammalata Porrettana aspetta la cura

La statale Porrettana, la grande malata della valle del Reno, forse sta per essere sottoposta a un intervento migliorativo, ma più che una soluzione della ormai cronica malattia, pare si tratti di un cura a base di 'aspirina' quando invece ne richiederebbe una 'da cavallo'. E' stato infatti recentemente presentato a Vergato uno studio di fattibilità per una serie di interventi finalizzati alla messa in sicurezza del tratto Carbona-Sasso Marconi. Messa in sicurezza affrontata con la realizzazione di rotonde, di cui una a Carbona, una a Vergato e una a Lama di Reno, allargamenti, eliminazioni di curve e raddrizzamenti del tracciato lungo tratti della lunghezza complessiva di circa 6,5 chilometri: in particolare si interverrebbe a Sibano, prima della Tabina, in alcuni punti in Marzabotto e in uno a Sasso Marconi. Qualcuno ipotizza un tempo di realizzazione di cinque anni. Il progetto è una proposta della Città Metropolitana ad Anas che ha la facoltà di farla propria e realizzarla o di indicarla come 'non fattibile' se viene ritenuta non rispettosa dei parametri applicati dall'ente.

Alla presentazione del progetto era presente il consigliere comunale di Vergato Giuseppe Argentieri (nella foto) ed abbiamo approfittato per fargli alcune domande.

La proposta è una soluzione efficace ?

Dal punto di vista 'sicurezza' sembrerebbe positiva. Ma non si sa se ci sono le risorse per tutti i miglioramenti elencati nel progetto. Comunque il miglioramento della viabilità non è esaustivo delle esigenze oggi ritenute essenziali per una mobilità efficace”.

I tempi di realizzazione sono credibili ?

Non sono stati dati tempi e questo è il dato dolente. Le nuove amministrazioni, quelle che entreranno in carica dopo il prossimo maggio, se verrà firmato da Anas l'accordo, dovranno mobilitarsi perchè si passi ai fatti e perchè questa uscita alla vigilia del confronto amministrativo non risulti solo uno spot elettorale”.

Verrà superato il 'nodo' Rupe di Sasso Marconi, una delle più evidenti emergenze della Porrettana ?

Da questo progetto no! Non so se ci sono altri progetti-proposta in cantiere. Il Collegamento Fontana-nuovo casello A1 è stato progettato e proposto in passato. Probabilmente allora non trovò il sostegno politico necessario”.

E se Anas non attua il progetto ?

L'alta valle del Reno reclama da tempo e con ragione la bretella Reno Setta nel tratto Carbona-Rioveggio. Aumenterebbe quindi la pressione su questa proposta. Ridurre i tempi dell'ottocentesca viabilità offerta dalla Porrettana è una esigenza irrinunciabile per il turismo e per la presenza imprenditoriale della vallata”.

1 commento:

Anonimo ha detto...

La vera opera sensata è la bretella Reno Setta nel tratto Carbona-Rioveggio.
Tutto il resto non serve a nulla o poco più del nulla.......