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| Pietro Fortuzzi |
Il nuovo mandato amministrativo di Sasso Marconi
parte con il botto e ad accendere il ‘mortaretto’, manco a dirlo, è stato
Pietro Fortuzzi. Il consigliere infatti, a sorpresa e in contrasto con il suo gruppo Un’Altra Sasso,
grazie all’inatteso appoggio dell’altro gruppo di minoranza Sasso Libera, è
stato aletto a rappresentare le minoranze nell’Unione dei Comuni,
scombussolando così i programmi del suo gruppo politico e procurando una
rottura irritata con gli altri consiglieri neo eletti di Un’Altra Sasso. Alla votazione Eugenio Salamone, capogruppo di
Un’Altra Sasso, ha indicato quale
candidato a rappresentare le minoranze la giovane consigliera Enrica Calzolari
mentre alla verifica dei voti Fortuzzi ha superato di una preferenza la candidata
ufficiale per aver avuto il voto dei due consiglieri di Sasso Libera, più il
suo. Quindi tre dei cinque voti a disposizione delle minoranze. Allo stupore
generale, compreso quello della maggioranza, è seguito il ringraziamento del
neo eletto al Gruppo di Sasso Libera, l’immediato annuncio dell’espulsione di
Fortuzzi dalla formazione di Un’Altra Sasso e l’evidente disappunto dei
consiglieri sconfitti per avere Fortuzzi, in modo tanto sconcertante, disatteso
gli accordi di gruppo. “Un po’ era nell’aria,” ha commentato
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| Eugenio Salamone |
Eugenio Salamone
in modo piuttosto irritato. “Non è questo il primo nodo: vi era l’accordo che
Fortuzzi si sarebbe dovuto dimettere per lasciare il posto a un giovane e le
scuse da lui addotte per ritardare, e forse evitare di farlo, sono state
numerose. Ora questa elezione ha messo in chiaro la situazione: Fortuzzi è
stato eletto dai consiglieri di Sasso Libera che dovranno ora accollarsi la
responsabilità di aver deciso di farsi rappresentare nell’Unione dei Comuni da
Fortuzzi, molto più capace di esibirsi in accordi ‘sotto banco’ che in ‘proposte
politico-amministrative.”
Ci si è chiesti cosa succederà ora e l’ipotesi
ritenuta più percorribile è quella della rinascita in Consiglio Comunale di un ‘gruppo
misto’ con un unico consigliere ‘Pietro Fortuzzi’. E’ prevedibile che il consigliere si trovi in una posizione
piuttosto isolata. Reduce da un lungo contrasto con la maggioranza di Centro
sinistra dove era stato eletto nel
precedente mandato (il PD l’aveva persino espulso), e dalla quale era uscito,
ora si è reso protagonista della fulminea ‘rottura’ con il Gruppo di minoranza
di Salamone. Chissà quale concetto ha di lui Sasso Libera?
31 commenti:
Fortuzzi è allucinante!! Avete solo perso un peso fidatevi!! Nella vostra lista non ci stava a dire nulla non capisco neppure perchè l'abbiate candidato. Vada con Veronesi e con Mazzetti che assieme formano un bel trio!!
Cissà se questa NOVITA' servirà a Salamone di avere più attenzione nel futuro.
Si domandi ora pechè alle elezioni ha perso dei voti invece di guadagnarne
Medita Gege, medita...
Fortuzzi si dovrebbe vergognare. Come può una persona essere così spudorata? A casa questa gente e basta!
Per me era già stato tutto concordato da tempo. Si sapeva che Fortuzzi non aveva nulla a che fare con Un'Altra Sasso e Salomone che sperava di raccattare un po' di voti si è trovato Fortuzzi eletto a discapito di giovani che potevano entrare. Veronesi ha sicuramente lavorato sotto. Chissà cosa succederà tra un anno o due . . . .. . . . . .. . . . . . . .
perchè i vecchi sono peggio dei giovani e hanno pure da lamentarsi
ma chi rappresenta Fortuzzi ? m'arrovello
Politica indegna e giochi schifosi! Meglio averlo perso!
E Veronesi e Fortuzzi sono due facce della stessa medaglia. Fingono di essere contrari alla maggioranza ma in realtà sono tutti daccordo. Che schifo la politica!! Ma proprio schifo totale!!
Mamma mia!
Magari non così subito alla prima seduta, ma io avevo ampiamente previsto che il vecchio dinosauro Fortuzzi, avrebbe fatto come sempre quello che gli pare.
È un trasformista che cambia opinione in base alle convenienze personali e non ha mai rispettato un accordo con nessuno. Lo avevo anche scritto.
Vedi mio articolo su PAESEPDSASSO.IT
Però onestamente bisogna riconoscere che Fortuzzi è andato via da qualcosa che non esisteva già più. La lista Un'Altra Sasso era già spaccata e diversi candidati non hanno mai condiviso la gestione autoritaria di Salamone. Che decide sempre tutto da solo.
Non è un segreto, nei mesi precedenti avevo più volte sconsigliato Gege di candidare Fortuzzi. Non avrebbe portato voti alla sua lista, ma solo problemi.
È andata esattamente così. Diciamo che un po' se la sono andata a cercare.....
Come rappresentante del partito politico di maggioranza, non posso fare a meno di registrare la difficoltà di trovare un interlocutore vero per dialogare con l'opposizione. Certamente gli esponenti della lista "Sasso Libera" hanno un'altra serietà e una gestione meno privata e autoreferenziale.
Carlo Sinigaglia
Segretario PD Sasso Marconi
Ma Salamone con quali criteri si è scelto i candidati nella sua lista? Ma negli ultimi anni dov'era quando Fortuzzi faceva quello che gli pareva in consiglio mandando su tutte le furie i comunisti che gli chiedevano per bocca del vecchio segretario, ora capogruppo, di dimettersi? Dormiva? Pensava di poterlo manovrare? Non soltanto Fortuzzi dovrebbe dimettersi, anche Salamone ha già fatto abbastanza...
Ben gli sta a Salamone. E ben gli sta a tutti coloro che esaltavano il giovane ex PDL. Solo perchè giovane e grande 'svoltantinatore' (qualità che non servono a granchè in politica) non significa sia un buon politico, anzi!
Mal ci coglie, invece, a noi sassomarconesi giacchè un'opposizione debole e divisa non sarà mai in grado di controllare la maggioranza e proporre un'alternativa seria alla sinistra.
Certo che è stato un errore candidare Fortuzzi e penso che Salamone dopo l'ultima incredibile giravolta di quel vecchio democristiano lo abbia capito egregiamente.
Comprendere i propri errori serve per ripartire più forti di prima e penso che il buon Gege, a differenza dei poveri e tristi commentatori qui sopra, abbia la maturità per fare questo e altro.
Vai avanti così e non mollare che la politica è una brutta bestia.
Loriano
Mamma mia, Sinigaglia! Ma facci il piacere tu, che entri in polemiche non tue, che manco ti sei candidato in consiglio comunale, che non ti si è mai visto fare uno straccio di proposta. Sei solo stato bravo a saltare sul carro di Renzi, ma ciò non fa di te un buon politico
Intanto su 13 commenti io sono l'unico che ci mette la faccia. Tutti gli altri sono come sempre dei "coraggiosi" anonimi che si nascondono.
Se non mi sono candidato in consiglio è perchè ritengo sbagliato che il segretario del partito più importante sia anche in consiglio comunale. Non mi piace accumulare cariche.
Sulle proposte, ho scritto un pezzo di programma e trovato un bel po' di candiodati.
Infine riguardo al saltare sul carro di Renzi, io qui a Sasso sono partito da zero. Sono stato il primo che ci ha creduto e che ha messo in moto il tutto.
Adesso Gegè dovresti fare una maglietta con su scritto: Meglio un giorno da Salamone che cento anni da Fortuzzi.
Volate alto sopra queste cose ragazzi e non scendete al livello del popolino coatto e rancoroso che vi attacca. Certii atteggiamenti si commentano da soli.
Sono curioso di vedeere se Salamone chiedera a Pietro Fortuzzi di dimettersi... come fecero i comunisti la volta scorsa... con l'unica differenza che a questo giro i compagni lo avrebbero lasciato a casa mandandolo in pensione e lasciando il posto a qualche consigliere nuovo, mentre salamone, con un mossa da volpone, lo ha riportato in consiglio comunale e ora gli si è rivoltato contro, la cosa assurda è che si trattava di un film già visto...
Riccardo
Quindi Sinigaglia sta dicendo che è stato lui a fare il programma, è stato lui a decidere i candidati e via dicendo?
Bene allora c'è da chiedersi a che serva aver fatto una lista civica di centro sinistra.
Lanzarini aveva ragione da vendere.
Il PD, nell'accezione di Sinigaglia, è un partito il cui reclutamento viene affidato solo, il che provoca evidenti storture e la dice lunga sul pluralismo e il coinvolgimento della cosiddetta base.
Mentre il programma elettorale, insipido come Sinigaglia, viene costruito da pochi e sarà disatteso come il precedente: che fine ha fatto il casello di Borgonuovo? E la nuova piscina? E il plesso scolastico unico? E la sicurezza? E la piazza? E la manutenzione delle strade e dei marciapiedi?
Se vivessimo in un paese normale, in cui sono le proposte e non le ideologie a farla da padrona, vedremmo un vero cambiamento e non dovremmo leggere le affermazioni di Sinigaglia, veramente di bassissimo profilo. E che lui metta la faccia non è certo un valore aggiunto, anzi.
vorrei far notare al grullino sopra che DeFranceschi, persona che ritengo spregevole come Favia, è sospeso dal M5S perchè mangiava coi soldi pubblici. Bisognerebbe anche aver l'intelligenza di non portare a sostegno delle proprie tesi il parere dei propri rappresentanti politici, le dichiarazioni di DeFranceschi sono pari a quelle di De Maria ed hanno lo stesso valore. Non mi risulta che Peppe&Casaleggio, e tanto meno i loro rappresentanti in terra, abbiano scritto la Bibbia e non sono i depositari della verità, anzi, viste alcune minchiate sparate, continuo a credere che la miglior soluzione sia il politeismo
Dunque, al netto dei commenti sciocchi in favore di un candidato che ha collezionato solo fallimenti, diamo un'occhiata ai numeri:
Il mastino papalino-comunista, ex segretario del partito e ora capogruppo di maggioranza, coordina 11 consiglieri e ha dietro di se il partitone, per motivi ancora ignoti tra lui bersaniano e il segretario renziano pare esserci un rapporto inossidabile. Dall'altro lato abbiamo "sasso libera" che di allearsi o stringere accordi con Salamone al momento non ne vuole sapere e ha 2 consiglieri.
Poi si arriva al top, con la lista un'altra sasso che da 3 consiglieri ora diventano 2 e Fortuzzi che continuerà a fare Fortuzzi nei prossimi anni... In poche parole, con una opposizione del genere credo che Salamone possa anche andare a pescare, forse otterrà risultati migliori...
Andrea
La sintesi di Andrea è tanto ineccepibile quanto desolante. Attualmente a Sasso Marconi non c'è storia: la nuova classe dirigente (Nuvoli, Sinigaglia, Salamone, ecc) ha poca o nulla capacità politica. Si fanno dettare la linea da altri che, più o meno, si muovono nell'ombra.
Classico il caso Nuvoli: prima aveva alle sue spalle M. Fabbri, S. Betti e, ovviamente, il sindaco. Ora alcuni si sono defilati ma l'ex Bersaniano di ferro, è ancora in sella grazie ad un accordo con il renziano della prima ora, Sinigaglia, che prima veniva deriso e osteggiato da tutti ed ora sembra il dominus della situazione, alla faccia della coerenza di quelli che si dichiarano di sinistra.
Salamone, che pensava di riciclarsi a civico, si ritrova (dopo la disastrosa prestazione del 25 maggio scorso) pure senza un terzo del suo gruppo e, soprattutto, senza uno straccio d'idea e linea politica. Ormai non può più nemmeno giocare sul fatto che è giovane e nuovo: o si mette a studiare e inizia a fare un'opposizione sui contenuti (reali e non farlocchi!) oppure non arriverà neppure e metà legislatura.
A questo punto, fossi un cittadino di Sasso Marconi, inizierei a preoccuparmi seriamente, molto seriamente, perchè con questa classe dirigente non si andrà lontano, vista anche una situazione nazionale molto complessa e una ripresa che non arriverà di certo, nonostante i proclami bellicosi di Renzi, tanto bravo a parole, quanto incapace nei fatti.
Nessuno dei commenti qui sopra è entrato nel merito di alcuna questione, hanno tutti demonizzato quello o quell'altro senza proporre nulla di nuovo alla discussione.
Ce l'hanno con Salamone? Sai che novità!
Questo ragazzo sembra dare davvero tanto fastidio a tanta gente per motivi più emotivi che politici. E questo descrive bene il livello dei suoi contestatori.
Sono pronta a scommettere per esempio che nessuno di voi ha letto i programmi elettorali delle tre liste. Il programma di un'Altra Sasso era di gran lunga il migliore e se continueranno a seguire quello continueranno ad avere il mio sostegno.
Con Fortuzzi avete perso solo un peso.
Roberta
Non stupisce che Sinigaglia, con la sua solita totale mancanza di stile, si trovi a suo agio con Sasso Libera, che non fa in alcun modo opposizione. Si veda il penoso messaggio di inizio legislatura, nel quale non hanno fatto altro che ringraziare la maggioranza che ha vinto (???). Mi auguro che Salamone e la sua validissima collega consigliera, invece, continuino a vigilare e a far sentire alta la loro voce, meglio senza Fortuzzi.
Fortuzzi dimettiti e vattene!!
E il pd stia zitto che lo ha fatto Vice-Sindaco e Assessore per moltissimi anni, quindi abbiano almeno la decenza di tacere.
Disinformatissimo sozzo del 10 luglio 2014 09:02 io non sono grillino (nè tanto meno seguace di mezze tacche).
Dopodichè disinformatissima creatura sappia che il Consigliere è stato reintegrato poichè la Corte dei Conti ha respinto gli addebiti avanzati dalla Procura Regionale.
dopodichè il lordo Andrea 10 luglio 2014 09:39 ha sparato le sue minchiate con un profilo poco rispettoso delle opinioni degli altri.
Porelli, sono finiti ma non se ne rendono conto. Un'altra Sasso è kaput.
Salamone viene difeso giusto dai familiari e dai pochi amici che, spesso, gli hanno detto che l'avrebbero votato, ma nel segreto dell'urna hanno la preferenza ad un altro candidato sindaco.
Ora, quindi, torniamo a parlare di questioni serie e cerchiamo un alternativa vera ai sinistrati.
vorrei chiedere a Salamone ed ad un altra sasso come mai non hanno ancora pubblicato formalmente la richiesta di dimissioni di Fortuzzi dalla carica di consigliere comunale?
e' mai possibile che nessuno all'interno di un altra sasso si sia reso conto in campagna elettorale che il Fortuzzi era interessato solo alla poltrona?
possibile che a nessun cittadino interessa il fatto che per il secondo mandato consecutivo il Fortuzzi ha stravolto volontariamente il consiglio comunale sbattendosene del volere degli elettori?
E.A.
FORTUZZI VATTENE
Dopo questa esperienza sono alquanto convinto che Salamone e la sua lista ripartiranno più forti e agguerriti di prima.
Quello che è successo dimostra una volta di più che un'Altra Sasso è necessaria.
L'iniziativa lungo via ponte albano è certamente un ottimo inizio vadano avanti così e se ne freghino di quello che pensano i pecoroni del paesello che non hanno mai capito ne forse mai capiranno un beneamato ca..o!
Alfo
MAZZETTI VATTENE
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