Minacciando
con un coltello costringe una prostituta a consegnargli la borsetta. Raggiunto
lo scopo si dà alla fuga, ma la buona memoria visiva della vittima lo ha
incastrato e portato in carcere.
E’ infatti durata
poco la fuga di G. S., 37enne pregiudicato di Portomaggiore, che poco
dopo la mezzanotte di oggi, 24 aprile, in via Tanari a Bologna ha rapinato una giovane
prostituta romena e poi si è allontanato a bordo di una microcar bianca. Grazie alle informazioni fornite dalla
vittima ed immediatamente diffuse dalla centrale operativa della Questura di
Bologna, intorno all’1 e 30, una pattuglia dei
Carabinieri di Casalecchio di Reno ha intercettato un veicolo simile quello
indicato dalla donna , all'angolo tra via Bazzanese e via del Fanciullo,
condotto da un uomo che rispondeva alla descrizione del sospettato.
I militari
lo hanno bloccato, hanno controllato e
i sospetti si sono tramutati in
certezze. Era proprio il rapinatore, G.S. con svariati precedenti di
polizia a carico. Non è stato trovato però in possesso della refurtiva, ma ciò non è bastato
ad evitargli le manette. Trasferito in Caserma è stato riconosciuto dalla giovane prostituta, presente
per sporgere denuncia. A quel punto G.S. ha confessato di aver commesso
la rapina e di essersi sbarazzato della refurtiva poco prima di venire bloccato
dalla pattuglia dell’Arma. Lungo via Bazzanese i Carabinieri hanno poi
ritrovato un paio di scarpe da donna e parte di quanto rapinato alla
prostituta.
La vittima
aveva difatti dichiarato che sotto la minaccia di un coltello, il malvivente le
aveva sottratto la borsa contente i documenti personali, 2 telefoni cellulari,
circa 15 euro in contanti e un paio di scarpe.
Per G.S.
è così scattato l’arresto per rapina aggravata, per cui in giornata verrà
giudicato con rito direttissimo.
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