Erano quasi trecento i commensali che hanno festeggiato con un pranzo comunitario l’ottantottesimo compleanno di don Tonino Stefanelli, da 37 anni parroco di Pontecchio Marconi. Tante famiglie con i bambini che si sono strette attorno all’amato sacerdote e tante le attestazioni di stima fra cui quella di Giuseppe Dall’Olio che al microfono ha ricordato la cartolina commemorativa con annullo speciale dedicata a don Tonino, tra i soli quattro cui questo riconoscimento è stato attribuito in vita. Teresa Cevenini, tra le più attive nell’organizzazione parrocchiale, ha detto: “Questo per noi è un giorno speciale”. Marco Cevenini ha ricordato i tanti viaggi che don Tonino volentieri promuoveva : “Per lui è stata l’occasione di far stare insieme le persone oltre che un importante strumento pastorale”. Ivonne Pressi è a tavola con il piccolo Alessio in braccio e spiega: “Viene molto volentieri all’asilo parrocchiale” e Alessio aggiunge: “Mi piace il pesto”. Anche molti giovani che sono cresciuti all’ombra del campanile hanno voluto essere presenti per festeggiare don Tonino. Sofia e Maria Giulia Silvestrini hanno sottolineato la grande disponibilità che lo caratterizza: “E’ sempre gentile con tutti” e Federica Rimondi aggiunge: “E’ un parroco molto presente: partecipa alle nostre iniziative”. Daniele Guasti che collabora come diacono precisa: “E’ un uomo, un prete e un pastore, ha saputo radunare tante pecorelle smarrite”. Fabio Canova addirittura afferma: “Dopo Marconi, don Tonino è la persona più importante di Pontecchio”. Infine Roberto Piazzi : “Con don Tonino la parrocchia è rifiorita. Il nuovo asilo ne è il simbolo”.
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