Uniti per l’Alternativa: “Inconcepibile e preoccupante l’assenza del piano neve”
A tutt’oggi, alle soglie di dicembre, la neve dovrebbe essere una delle prime preoccupazioni per garantire la viabilità in sicurezza, invece arriva la preoccupata denuncia di Diego Baccilieri, Angela Bertoni e Alessandro Santoni che il tema non è ancora stato affrontato dagli organi metropolitani.
Il più preoccupato è il Sindaco di San Benedetto Val di Sambro e Consigliere metropolitano, Alessandro Santoni che, conoscendo molto bene quali sono le conseguenze se non si è adeguatamente preparati ad affrontare l’arrivo della neve, ha presentato con i colleghi una interrogazione per avere il punto della situazione:
I consiglieri raccontano:
Recentemente abbiamo presentato una
interrogazione con la quale chiedevamo di conoscere il del Piano Neve, fornendo
con esso un quadro di sintesi contenente la specifica individuazione delle
varie tratte e dei soggetti che presteranno il servizio lungo ognuna di queste.
In tutta risposta, o per meglio dire
mancata risposta, ci è stato detto che l’appaltatore a cui è stato affidato il
servizio a seguito dell’aggiudicazione dell’Accordo Quadro è tenuto
all’esecuzione del servizio, ma non ha ancora trasmesso il Piano Neve e
antighiaccio, questo a significare che l’Ente non ha le informazioni
riguardanti la specifica individuazione delle varie tratte in cui sono
suddivise le strade provinciali e soprattutto dei soggetti che presteranno il
servizio lungo ognuna di queste.
Questa assenza da parte
dell’Amministrazione la stiamo purtroppo verificando in generale su ogni
aspetto manutentivo legato alle strade provinciali, molte delle quali
soprattutto in Appennino, versano davvero in condizioni disastrose e,
soprattutto, pericolose.
“Sono molto preoccupato,” si dice il sindaco
Santoni, “per una situazione, che ha del paradossale e che auspico possa
trovare una rapidissima definizione, poiché in un contesto dove le nevicate non
possono certo essere considerate un evento eccezionale, le temperature sono già
scese al di sotto dello zero in diverse zone montuose, la neve lungo le strade
della Città Metropolitana potrebbe arrivare da un momento all’altro, aspetto
questo che in assenza di un piano neve potrebbe davvero mandare in crisi
l’intero sistema di mobilità delle nostre aree, con pesanti ripercussioni per
cittadini ed imprese. Il problema non è nella assenza di mezzi
spazzaneve e spargisale, che per anni hanno prestato servizi di questa natura,
quanto più organizzativo: per questo non ci si può far trovare impreparati.
11 commenti:
Se guardiamo al ponte Leonardo da Vinci, direi che più che dormiente è assente !
Città metropolitana, un vero disastro su tutti i fronti.a mio avviso dirigenti incompetenti,ente inutile
La grande sciagura è stata quella di istituire la Città metropolitana.
Purtroppo siamo gestiti da personaggi cresciuti dietro a scrivanie e non sanno nulla delle esigenze del territorio provinciale solo degli incompetenti che sono fuori posto a occupare posti adatti solo a persone esperte
Io il commento l'ho scritto ma non viene pubblicato perché dice la verità su certi dirigenti
Impossibile: qui non si censurano nemmeno i commenti razzisti, figurati qualche accusa nei confronti di dirigenti di un ente che non produce una beata fava.
Non si tratta di razzismo che è l'ideologia di chi importava schiavi per "fare i lavori che nessuno voleva fare" (a sx vi ricorda qualcosa?) ma di xenofilia creata ad arte e martellata nella testa della gente.
Non è razzismo.
Siete voi che lo siete (eleggere la Kienge o Soumahoro sopo per la razza africana è il massimo del razzismo) e xenofili.
Per cortesia, può pubblicare il mio commento su autorazzismo e xenofilia di questi signori (3:36) che interpretano ogni evento relativo alla immigrazione di massa subita dagli invasi come razzismo!?
Grazie
Anonimo delle 03.36 nemico degli italiani.
Come tutti i razzisti anti è nemico pure dell'intelligenza.
Embe'?
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